Con il passare dei mesi, è normale che inizino ad arrivare sempre più informazioni inerenti alla prossima serie di schede grafiche NVIDIA basate sull'architettura Ada Lovelace, le quali andranno a costituire la gamma RTX 40 (o RTX 4000). Vi abbiamo riportato nel corso delle ultime settimane vari dettagli "ufficiosi" riguardanti la GPU AD102-300, il chip più potente di NVIDIA la cui versione completa sarà disponibile soltanto nella variante “Ti”. La versione liscia sarà dotata di 128SM, per un totale di 16.384 CUDA core, 384ROP e 96MB di cache L2. Per quanto riguarda la memoria, il prodotto dovrebbe far uso di 24GB di VRAM GDDR6X con larghezza di banda di 21Gb/s e interfaccia bus di 384-bit. Il TBP è stimato essere di 450W.
Tuttavia, recentemente sono trapelati, ad opera del noto leaker @kopite7kimi, nuove informazioni inerenti alla top di gamma, che dovrebbe essere presumibilmente la RTX 4090 Ti o addirittura l'edizione "Titan". Innanzitutto, la GPU, contraddistinta dalla sigla AD102-450-A1, dovrebbe essere installata sul PCB PG137-SKU0 (a differenza del PG139 della RTX 4090) e, stando ad alcune indiscrezioni, la scheda dovrebbe presentare un dissipatore dotato di tripla ventola (rispetto alle classiche due contrapposte).
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, si parla di 142 Streaming Processor per un totale di 18.176 CUDA core (l'11% in più rispetto alla RTX 4090), mentre la dotazione di memoria a bordo dovrebbe essere di ben 48GB di GDDR6X con una velocità di 24Gb/s e una larghezza di banda massima di 1,1TB/s. Si parla anche di un Total Board Power di ben 800W, il che potrebbe costringere NVIDIA a integrare ben due connettori di alimentazione a 16 pin (visto che il massimo è di 600W per ognuno di essi).
"the beast"
— kopite7kimi (@kopite7kimi) July 25, 2022
PG137-SKU0
AD102-450-A1
18176FP32
48G 24Gbps GDDR6X
total board power ~800W
Infine, kopite7kimi ha aggiunto che la presentazione della RTX 4090 dovrebbe essere ormai imminente. Gli ultimi rumor parlavano di un lancio previsto per il mese di ottobre, quindi non ci resta che attendere ancora poche settimane per saperne di più.