Origin Quantum è un'azienda cinese che si occupa dello sviluppo di sistemi quantistici e, proprio questa settimana, ha annunciato di aver spedito il suo primo computer quantistico commerciale, denominato Wuyuan. La notizia proviene dal South China Morning Post, che fa anche notare come la nazione orientale, in questo modo, diventa la terza dopo Stati Uniti e Canada a entrare nell'era dell'informatica quantistica.
Wuyuan fa uso di chip con tecnologia a superconduttori ed è dotato di un proprio stack software. Le specifiche ufficiali del sistema non sono state rese note, ma stando alle indiscrezioni, il computer quantistico di Origin Quantum dovrebbe avere 24 qubit, anche se rimane sconosciuto il numero di unità di elaborazione quantistica (QPU), così come i relativi dettagli. Il computer quantistico viene fornito con un sistema operativo, così come dei software e una piattaforma di cloud computing per l'utilizzo remoto e condiviso.
Origin Quantum definisce il suo prodotto come il primo "computer quantistico pratico" della Cina ed è già al lavoro per lo sviluppo di un sistema più potente, denominato Wukong, che secondo l'azienda sarà presto disponibile. Wuyuan è stato infatti consegnato più di un anno fa, ad un acquirente attualmente sconosciuto. Da notare poi che la società, insieme ad altre del settore, lo scorso anno è stata esclusa dalla blacklist stilata dagli Stati Uniti; sarà interessante vedere come andranno le cose e quale sarà la risposta delle autorità americane ora che è stato fatto un annuncio così importante.
The Register suggerisce inoltre che Wuyuan non sarebbe l'unico computer quantistico commerciale finora venduto: la testata rivela infatti che questo è disponibile anche ad altri acquirenti, citando il giornale nazionale GlobalTimes.