Il servizio 'Save Page Now' della Wayback Machine dell'Internet Archive è stato ripristinato lunedì, dopo essere stato colpito da una serie di attacchi DDoS qualche settimana fa. L'organizzazione no-profit ha, infatti, annunciato su X che gli utenti possono nuovamente caricare nuove pagine web e accedervi in seguito.
La Wayback Machine era tornata operativa in modalità di sola lettura il 14 ottobre, ma ora è completamente funzionante. L'Internet Archive inizierà a raccogliere le pagine web archiviate dal 9 ottobre, quando l'intero sito era stato messo offline dagli attacchi.
Save Page Now is back online via the Wayback Machine: https://t.co/0x24WHlhAc
— Internet Archive (@internetarchive) November 4, 2024
Web pages archived since October 9 will start being added to @waybackmachine. pic.twitter.com/fbQxXKSRL5
Gli attacchi di ottobre hanno coinciso con la divulgazione da parte dell'Internet Archive di una violazione dei dati che ha coinvolto oltre 31 milioni di record. Il ricercatore di sicurezza Troy Hunt, che gestisce il servizio Have I Been Pwned?, ha dichiarato che le due azioni contro l'Internet Archive erano "del tutto casuali" e probabilmente intraprese da "più parti".
Il ripristino del servizio 'Save Page Now' rappresenta, quindi, un importante passo avanti nel processo di recupero dell'Internet Archive, permettendo nuovamente agli utenti di preservare e accedere a importanti informazioni online attraverso la Wayback Machine.
L'Internet Archive, con il suo servizio Wayback Machine, rappresenta un pilastro fondamentale per la preservazione della storia di Internet: questa biblioteca digitale, fondata nel 1996 da Brewster Kahle, ha lo scopo di creare un archivio universale della conoscenza online.
In particolare, la Wayback Machine, lanciata nel 2001, è diventata uno strumento indispensabile per ricercatori, giornalisti e appassionati di tecnologia. Permette di viaggiare nel tempo digitale, esplorando versioni passate di siti web che altrimenti sarebbero andate perse. Attualmente, l'archivio contiene oltre 700 miliardi di pagine web, un tesoro di informazioni che documenta l'evoluzione del World Wide Web.
L'organizzazione non si limita a salvare pagine web, ma digitalizza anche libri, registrazioni audio, video e software, creando una vasta biblioteca digitale accessibile a tutti. Insomma, nonostante le sfide recenti come gli attacchi DDoS, l'Internet Archive continua a svolgere un ruolo cruciale nella conservazione del patrimonio digitale mondiale, per cui la sua resilienza e il sostegno della comunità dimostrano l'importanza di questa missione nell'era digitale.