Internet Archive colpito dagli hacker, rubati 31 milioni di account

Sono stati rubati nomi utente, email e password criptate di 31 milioni di account. I dati sono già stati diffusi online.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Internet Archive, l'importante biblioteca digitale online, ha subito un attacco DDoS che ha reso il sito inaccessibile per diverse ore. Contemporaneamente, sono stati rubati i dati di oltre 31 milioni di account utente, come evidenziato dal servizio Have I Been Pwned.

L'incidente ha avuto un impatto significativo sulla disponibilità e sicurezza di una delle più grandi risorse culturali online. Gli utenti che tentavano di accedere al sito durante l'attacco vedevano solo una notifica dell'incidente in corso.

Brewster Kahle, fondatore dell'Internet Archive, ha confermato la violazione dei dati, spiegando che sono stati esposti nomi utente, indirizzi email e hash delle password. L'organizzazione ha disabilitato la libreria JavaScript compromessa e sta "ripulendo i sistemi e aggiornando la sicurezza".

Non è chiaro se l'attacco DDoS e la violazione dei dati siano collegati.

Questo doppio incidente si aggiunge a una serie di problemi che Internet Archive sta affrontando nel 2024. L'organizzazione ha recentemente perso una causa legale riguardante il suo diritto di prestare risorse digitali e ha subito interruzioni del servizio dovute a guasti elettrici.

La violazione dei dati solleva preoccupazioni sulla sicurezza delle informazioni degli utenti conservate da Internet Archive. È fortemente consigliato agli utenti di cambiare le proprie password e prestare attenzione a potenziali tentativi di phishing che potrebbero sfruttare i dati esposti.

Internet Archive non ha ancora fornito dettagli sulle cause dell'attacco, o sulle misure specifiche adottate per prevenire futuri incidenti. La community è in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla situazione e sulle azioni intraprese per proteggere questo prezioso patrimonio culturale digitale, oltre che le informazioni dei moltissimi account.

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