Le GPU Intel Arc Alchemist dovrebbero essere presentate nel corso di questi mesi. Nell'attesa che ciò avvenga, l'azienda di Santa Clara ha pubblicato dei video informativi dove svelava curiosità e dettagli sulle nuove schede video e, in quello più recente, ha elencato ufficialmente le specifiche tecniche di tre modelli della gamma. Una delle caratteristiche che tuttavia non abbiamo ancora visto nel dettaglio è XeSS, la tecnologia di super sampling proprietaria che promette buoni incrementi prestazionali nei titoli. Digital Foundry è tuttavia riuscita adesso a testarla su Shadow of Tomb Raider, fornendoci un'anteprima delle sue potenzialità.
Secondo il canale, XeSS di Intel sarebbe già una tecnologia di seconda generazione, alla pari di quelle concorrenti come DLSS 2.0 e FSR 2.0. La versione provata in questi test è la 1.187 su una Intel Arc A770, confrontata con una Nvidia GeForce RTX 3070 per un paragone diretto. Durante le prove, XeSS ha aggiunto un ritardo di 2 millisecondi al frame-time nell'upscaling da 720p a 1440p, un risultato ottimo se si considera il notevole miglioramento della qualità dell'immagine. La latenza aumenta ulteriormente da 8,8 a 12,2 ms con l'upscaling da 1080p a 4K, incrementando di 3,4 ms. XeSS si è comunque mostrato leggermente più rapido del DLSS 2.0, che su GeForce RTX 3070 ha invece avuto un incremento di 3,8 ms con lo stesso scenario.
Digital Foundry ha anche svelato che il super sampling di Intel avrà una modalità Ultra Quality, per adesso assente nella tecnologia Nvidia. Questa è stata in grado di fornire un aumento prestazionale quantificato dal 16% al 23% su Shadow of Tomb Raider in 4K e 1440p, differendo dalla Quality Mode per l'utilizzo di una risoluzione maggiore. Le cose migliorano ulteriormente in modalità Performance, dove il framerate beneficia di un corposo aumento che va dal 52% all'88%, registrando anche un ottimo 177% nei test con ray tracing su 3DMark.
La tecnologia sviluppata da Intel fa uso di algoritmi di apprendimento automatico, accelerati dalle unità dedicate XMX (Xe Matrix Extensions). L'azienda è inoltre al lavoro per sviluppare una versione DP4a in grado di supportare anche le GPU AMD e Nvidia, mantenendo lo stesso SDK della variante XMX. In questo modo, come per FSR 2.0 di AMD, basterà che XeSS sia supportato dai giochi per funzionare con qualsiasi configurazione grafica.