I ricercatori di Intel stanno lavorando sodo per rendere realtà i computer quantistici e dopo aver creato un chip quantistico con 49 qubit stanno testando quello che definiscono un nuovo chip "spin qubit".
Creato presso lo stabilimento D1D in Oregon, usa le stesse tecniche di produzione dei chip in silicio che l'azienda ha perfezionato nei 50 anni della sua storia lavorando sui chip tradizionali per i personal computer. Più piccolo della gomma di una matita, è il chip quantistico con le dimensioni più contenute che Intel abbia mai realizzato.
Il nuovo chip "spin qubit" necessita di temperature estremamente basse per funzionare, -460 gradi Fahrenheit, ossia -237 gradi Celsius (250 volte più freddo dello spazio). Il nuovo chip si distingue per l'assenza di transistor, bensì è caratterizzato da qubit (quantum bit) che possono mantenere un singolo elettrone.
Il comportamento di quel singolo elettrone, che può avere più stati di spin nello stesso momento, offre una potenza di calcolo incredibilmente maggiore rispetto ai transistor attuali e forma le basi del "quantum computing".
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Intel spiega che c'è una caratteristica di questo chip che è molto promettente. I suoi qubit sono "straordinariamente piccoli" - circa 50 nanometri da un capo all'altro e sono visibili solo tramite un microscopio elettronico. Nel diametro di un capello umano è quindi possibile stipare circa 1500 qubit.
Questo significa che c'è molto margine di miglioramento. I futuri computer quantistici si avvarranno di migliaia, se non milioni, di qubit con risvolti incredibili sul fronte della potenza.
Non puoi avere ancora avere un processo quantistico, ma se vuoi il top del top allora puoi optare per un 18 core come il Core i9-7890 XE.