Prestazioni con dati incomprimibili: la debolezza di SandForce

Recensione - SSD 520 è la nuova proposta di Intel che abbina memoria NAND Flash da 25 nm a un controller SandForce SF-2281.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Prestazioni con dati incomprimibili: la debolezza di SandForce

La pagina precedente ha mostrato come il controller SandForce SF-2281 gestisce al meglio le vostre informazioni. Nello specifico sappiamo che amministra i dati comprimibili in modo molto efficiente. L'azienda può però ammettere senza problemi che non è così abile quando è costretta a gestire informazioni incomprimibili. La pietra angolare è il motore DuraClass, che si basa sulla premessa che la maggior parte del vostro carico di lavoro desktop è, di fatto, comprimibile. Comunque ci sono ancora molti carichi di lavoro che integrano dati incomprimibili.

Lettura sequenziale dati incomprimibili

Gli esempi includono la copia/creazione di contenuti multimediali, la manipolazione di archivi, un po' di gameplay e la registrazione di video

In questo scenario specifico, l'unità OCZ riesce a spostare i dati a 100 MB/s in più rispetto alla soluzione Intel con una queue depth di uno. Con una queue depth maggiore, questo vantaggio scompare.

Il nostro PC formattato con file system NTFS esibisce un overhead che non abbiamo visto quando stavamo testando i blocchi fisici. Le prestazioni iniziano nella fascia dei 300 MB/s e crescono. Come ci aspettavamo, le unità da 60 GB tendono a essere leggermente più basse rispetto ai modelli da 240 GB.

Il Mac si comporta in modo differente. Questa volta, le prestazioni con una queue depth sono maggiori. Le unità da 60 GB hanno un impatto maggiore rispetto a quelle da 240 GB. Questa è un'occasione dove l'SSD 520 da 60 GB supera il Vertex 3 da 60 GB.

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