Intel ha richiamato uno dei suoi processori boxati a causa del dissipatore, insufficiente a farlo esprimere al meglio. Il processore in questione è uno Xeon E-2274G, quindi una CPU server annunciata nel secondo trimestre di quest'anno.
L'azienda consiglia a chi ha acquistato una versione tray/OEM del prodotto, priva di dissipatore in bundle, di usare il proprio - la CPU infatti funziona perfettamente, non ha alcun problema. Lo Xeon E-2274G è un processore Coffee Lake con 4 core e 8 thread, che opera a 4 / 4,9 GHz e ha un TDP di 83 watt.
La CPU è fornita in bundle con il dissipatore DHA-A di Intel che a quanto pare non sembrerebbe raffreddare adeguatamente il chip con ogni suo carico di lavoro. L'aspetto che risulta strano è che questo dissipatore è stato usato da Intel per CPU con un TDP da 84 watt fin dal 2013.
Intel consiglia inoltre ai distributori di restituire tutti gli stock esistenti di questa CPU boxata e optare per la versione "tray", senza dissipatore. Non è chiaro se Intel intenda rilasciare una versione del processore Xeon E-2274G con un nuovo dissipatore. Per ora il suggerimento è usare un dissipatore di terze parti.
L'azienda statunitense controlla costantemente il funzionamento delle proprie CPU e monitora il feedback dei partner per intervenire prontamente sulla propria gamma. Non molti giorni fa Intel ha interrotto la produzione dei processori “Cascade Lake-SP” Xeon Gold 6222 e 6262 della famiglia Xeon Scalable di seconda generazione, puntando su altri modelli che probabilmente riscuotono più successo sul mercato.