Intel sta indagando in seguito a numerose segnalazioni relative all'instabilità delle sue CPU desktop di 13ª e 14ª Generazione (K/KF/KS). Sebbene non abbia ancora identificato la causa principale del problema, ha offerto alcune linee guida per prevenire l'instabilità. Intel ha inoltre scoperto un bug legato all'alimentazione e sta collaborando con i fornitori per distribuire una patch.
L'azienda sta approfondendo i report relativi ai processori Raptor Lake e Generation Raptor Lake Refresh affetti da instabilità sotto carico Insieme ai suoi partner nella produzione di schede madri. In precedenza, circolavano voci che Intel avesse individuato la causa dei problemi di stabilità e sarebbe presto uscita con un aggiornamento firmware. Tuttavia, il produttore ha dichiarato a Tom’s Hardware di non aver “confermato la causa principale” e di voler continuare a lavorare con i partner per indagare sui rapporti degli utenti riguardo ai problemi di instabilità delle CPU sbloccate di 13ª e 14ª generazione.
Uno dei fattori contributivi, secondo Intel, è l’aumento della tensione di ingresso al processore che permette alla CPU di funzionare a frequenze turbo anche quando è troppo calda per farlo in sicurezza. Intel afferma che queste condizioni si verificano a causa di impostazioni del BIOS applicate in precedenza, ma durante l'analisi è emerso un bug all'interno dell'algoritmo Enhanced Thermal Velocity Boost (eTVB). Questo bug può influire sulle condizioni operative delle CPU interessate. L'algoritmo è progettato per aumentare automaticamente la frequenza di clock della CPU solo quando opera al di sotto di una certa temperatura.
Per affrontare il bug dell'eTVB, Intel ha rilasciato una patch ai produttori di schede madri. Il fix dovrebbe essere distribuito sotto forma di aggiornamento del BIOS entro il 19 luglio 2024. Nel frattempo, Intel ha fornito una tabella con le impostazioni consigliate per l'alimentazione delle sue CPU desktop di 13ª e 14ª generazione.
Non è la prima volta che Intel suggerisce modifiche alle impostazioni del BIOS per contrastare l'instabilità. Asus ha rilasciato un nuovo BIOS in aprile per seguire le linee guida di Intel sull'alimentazione della CPU. Poi, a maggio, Intel ha insistito affinché i partner implementassero il suo “Intel Default (Baseline) Profile” per stabilire le corrette impostazioni di alimentazione per le CPU di 13ª e 14ª generazione.
L'azienda avverte inoltre che chi desidera ancora effettuare overclocking o utilizzare impostazioni di alimentazione superiori a quelle raccomandate può “farlo a proprio rischio in quanto l'overclocking può invalidare la garanzia o influire sulla salute del sistema.”