Mentre ci avviciniamo sempre più al lancio delle CPU Core di 13° generazione Raptor Lake, Intel prepara già il futuro pensando a Meteor Lake. L'azienda è già pronta a mandare in pre-produzione i prossimi processori nella seconda metà di quest'anno: i nuovi modelli faranno infatti per la prima volta uso del nuovo processo produttivo a 7nm dell'azienda, denominato Intel 4. Fra le principali novità c'è l'adozione del nuovo design MCM, che includerà ben tre tipologie di core e una GPU Battlemage realizzata attraverso le fonderie TSMC. Una variante per portatili è anche stata mostrata in anteprima all'evento Intel Vision.
Le CPU Intel Meteor Lake sono attese per il lancio nella seconda metà del 2023, ma considerato che i nuovi modelli Raptor Lake accompagneranno i consumatori almeno fino alla prima metà del prossimo anno, i primi modelli potrebbero soltanto arrivare verso la fine del 2023, se non addirittura all'inizio del 2024, come suggerisce Moore's Law is Dead in un suo recente video. Venendo ai particolari tecnici, come accennato prima, l'architettura Meteor Lake sarà la prima del suo genere ad implementare un'architettura ibrida che fa uso di tre differenti tipi di core: ai già conosciuti P-Core ed E-Core introdotti per la prima volta con Alder Lake, si aggiungono infatti anche i cosiddetti "E-Core LP". La dicitura "LP" sembra proprio stare per "Low Power", suggerendo quindi che si tratti di core funzionanti a bassissima potenza e destinati a sgravare l'intera CPU dai compiti più leggeri. Stando alle indiscrezioni dell'insider OneRaichu, le CPU Meteor Lake farebbero uso di due E-Core LP inseriti all'interno del modulo SOC e destinati alla VPU (Visual Processing Unit). Quest'ultima si occuperà di operazioni che riguardano l'inferenza IA ad alte prestazioni e a basso consumo, offrendo funzionalità avanzate come la soppressione del rumore GNA3.5.
Come già anticipato in passato, i P-Core saranno basati sulla nuova architettura Redwood Cove, mentre gli E-Core utilizzeranno invece il nuovo design Crestmont, andando rispettivamente a sostituire i core Raptor Cove e Gracemont che ci aspettano su Raptor Lake. La GPU integrata Arc Alchemist Battlemage con architettura Xe 2 includerà 128 Execution Unit, per un totale di 1024 ALU, e verrà prodotta attraverso il nodo a 3nm di TSMC, per cui Intel ha già prenotato i volumi di produzione. Considerato il numero di ALU pari al chip ACM-G11, è possibile ipotizzare prestazioni analoghe alla A380 uscita qualche settimana fa in Cina.
Per quanto riguarda le memorie RAM, le CPU Meteor Lake per portatili saranno in grado di supportare sia RAM LPDDR5X-7467 fino a 64GB, che DDR5-5600 fino a 96GB. La connettività includerà i più recenti standard, vale a dire PCI-E 5.0, eDisplayPort 1.4 e HDMI 2.1, inoltre sarà disponibile il supporto alla nuova codifica multimediale AV1. Nello specifico, i processori della serie H offriranno fino a 8 corsie PCI-E 5.0 per la GPU e 4 corsie PCI-E 4.0 per SSD NVMe M.2, queste ultime potrebbero essere inferiori nei modelli P e U, dove verrebbero anche eliminate le corsie destinate alla GPU dedicata.
La serie P e H dovrebbe far uso di configurazioni fino a 14 core (6+8), mentre la serie U sarà dotata fino a un massimo di 12 core (4+8). Stando alla tabella di marcia di Intel e come specificato inizialmente, le CPU Meteor Lake di fascia consumer dovrebbero essere lanciate nella seconda metà del 2023.