Da alcuni mesi a questa parte Intel è in piena campagna acquisti, anche (e soprattutto) in vista dell'ingresso nel mondo GPU dedicate nel 2020. L'azienda, come ormai sapete, ha sottratto ad AMD Raja Koduri e Chris Hook per dare forma e sostanza alla divisione Core e Visual Computing Group.
L'arrivo di Jim Keller, storico progettista di alcune delle architetture di maggior successo (K7, K8 e Zen) di AMD, serve invece su diversi fronti, in particolare lo sviluppo di processori (SoC), dal progetto fino all'integrazione con altre tecnologie dell'azienda, come ad esempio EMIB.
In queste ore Intel ha fatto un nuovo acquisto, di minor profilo ma comunque interessante, anche perché ricalca una mossa già fatta da AMD in passato. Intel ha "strappato" al sito PC Perspective il fondatore ed editor in chief Ryan Shrout, figura storica del giornalismo tecnologico (nel campo hardware) statunitense.
Shrout si unirà a Intel tra poche settimane come Chief Performance Strategist, un ruolo in cui dovrà tracciare e analizzare la domanda da parte del mercato e stilare strategie per le varie divisioni dell'azienda. Per arrivare all'obiettivo Shrout potrà contare non solo sulla sua esperienza in PC Perspective, ma anche nell'azienda di analisi di mercato Shrout Research che ha fondato.
Come dicevamo, questa mossa di Intel ricorda quella fatta da AMD nel 2015, quando l'azienda guidata da Lisa Su portò tra le sue fila Scott Wasson, fondatore di The Tech Report, altra realtà del giornalismo hardware statunitense. È interessante ricordare come sia Shrout che Wasson siano stati tra i più fervidi proponenti di benchmark per analizzare il frame time prodotto dalle GPU, andando oltre il concetto di frame rate medio per poter valutare i prodotti in modo più completo.