L'aggiornamento della famiglia di processori Raptor Lake, di Intel, dovrebbe comportare un aumento del numero di core per le CPU high-end e per quelle ad alte prestazioni nel segmento mainstream. Tuttavia, i prodotti flagship vedranno un netto guadagno in termini di frequenza, mantenendo lo stesso numero di core.
Se i risultati dei benchmark del processore Intel Core i9-14900K, confrontati con il Core i9-13900K e condivisi da WXnod, saranno accurati, le prestazioni in carichi di lavoro multi-thread miglioreranno notevolmente. Come con tutte le indiscrezioni in termini di benchmark, però, prendete queste informazioni, e questi dati, con una certa cautela.
Apparentemente, qualcuno con accesso all'hardware futuro di Intel, ha potuto eseguire dei test su un campione del prossimo processore flagship dell'azienda, l'i9-14900K (8P+16E, fino a 6.0 GHz), e lo ha confrontato con l'i9-13900K (8P+16E, fino a 5.80 GHz) e l'i9-13900KS (8P+16E, fino a 6.0 GHz).
Per effettuare i test, ha utilizzato il benchmark integrato di CPU-Z, in modo da proporre una comprensione molto basilare delle prestazioni di questi processori sia nei carichi di lavoro single-threaded, che in quelli multi-threaded.
Questa pratica tabella mostra le, apparenti, prestazioni dei Processori Intel Core i9, ottenuti con il Benchmark Integrato di CPU-Z
Core i9-14900K | Single Thread: 978 | Multi Thread: 18,118.5 |
Core i9-13900KS | Single Thread: 945.5 | Multi Thread: 17,197 |
Core i9-13900K Single | Single Thread: 978 | Multi Thread: 17,167.5 |
Il presunto Core i9-14900K, non solo supererebbe il suo diretto predecessore di quasi il 10% nei carichi di lavoro single-threaded, grazie alla sua frequenza predefinita più elevata, ma batterebbe anche il Core i9-13900KS del 3,5%, il quale tecnicamente avrebbe un boost del clock analogo (6.0 GHz).
I test svolti fanno emergere che il nuovo processore può mantenere la sua frequenza massima per un periodo più lungo, andando a giustificare l'aumento di performance rispetto al suo predecessore.
Ciò che è notevole, però, è che il Core i9-14900K può anche superare il suo predecessore del 8.5% nei carichi di lavoro multi-threaded. Al momento, non conosciamo le frequenze massime di tutti i core del processore desktop di punta della prossima generazione di Intel ma, tramite queste indiscrezioni, possiamo già farci un'idea chiara dei miglioramenti che porterà in dote.
Ovviamente, vi ricordiamo ancora una volta di tenere a mente che non solo si tratta di un benchmark sintetico, svolto fra l'altro su di un campione le cui specifiche non sono state rese note, ma soprattutto che si tratta di mere indiscrezioni.
Intel, in ogni caso, dovrebbe iniziare le spedizioni dei suoi processori Core di 14ª generazione il prossimo autunno.