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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Per valutare le prestazioni dei nuovi processori Intel Rocket Lake abbiamo scelto un mix di benchmark, inserendo nella suite di test giochi, software di produttività e benchmark sintetici, compresi alcuni carichi di lavoro tipici di una workstation. Abbiamo confrontato i risultati ottenuti dal Core i9-11900K, dal Core i7-11700KF e dal Core i5-11600K con tutti i nuovi Ryzen 5000 e con la scorsa generazione Intel, rappresentata da Core i9-10900K, Core i7-10700K e Core i5-10600K.

Per effettuare i test abbiamo cercato di usare delle piattaforme di prova quanto più simili possibile, così da eliminare differenze dovute ai componenti. Tutti i processori sono stati abbinati a un kit di RAM Corsair Dominator Platinum da 16GB e a una scheda video AMD Radeon RX 6800 XT, mentre per il raffreddamento abbiamo usato un dissipatore Asus ROG Ryujin 360mm. Qui di seguito potete trovare una galleria, contenente tutti i grafici relativi ai benchmark.

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Prestazioni nei giochi

I benchmark dei giochi sono stati effettuati tutti a risoluzione Full HD, impostando la massima qualità disponibile. Abbiamo scelto diversi giochi che sfruttano l'hardware a disposizione in maniera diversa, così da rappresentare al meglio i diversi scenari che ci si può trovare davanti.

Assassin's Creed Valhalla è il tipico titolo tripla A pesante, che viene limitato dalla scheda video anche a risoluzione Full HD. Nei nostri test tutti i processori raggiungono un framerate medio intorno ai 120 FPS, senza mostrare particolari differenze. In Microsoft Flight Simulator ritroviamo una situazione simile, ma in questo caso è già possibile notare alcune differenze: il nuovo Core i9-11900K raggiunge i 54,3 FPS, superando del 6% tutta la famiglia Ryzen 5000 e del 5% il vecchio Core i9-10900K. Al contrario, il Core i5-11600K registra praticamente lo stesso risultato del suo predecessore, risultando leggermente peggiore rispetto al Ryzen 5 5600X, mentre il Core i7-11700KF raggiunge lo stesso framerate del Ryzen 7 5800X e risulta un paio di FPS peggiore del vecchio Core i7-10700K.

F1 2020 è un gioco che scala bene sul numero di core, fattore che avvantaggia i processori di AMD: il Ryzen 9 5900X raggiunge i 247,8 FPS e supera del 5% il Core i9-11900K, mentre il Ryzen 5 5600X con i suoi 240,2 FPS fa meglio del Core i5-11600K dell'8,5%, con la CPU Intel che si ferma a 221,2 FPS. Anche il Ryzen 7 5800X fa meglio del Core i7-11700KF, superandolo di circa 20 FPS (circa il 9%).

In Gears 5 e Doom Eternal il confronto tra Core i9-11900K e Ryzen 9 5900X si conclude con un pareggio, mentre in Forza Horizon 4 e in Hitman 3 la CPU di Intel esce vincitrice, facendo registrare rispettivamente un +2% (234 FPS contro 229,5 FPS) e un +9% (148,5 FPS contro 136,1 FPS).

La situazione cambia se prendiamo in esame il Core i5-11600K e il Ryzen 5 5600X: in Gears 5 e in Hitman 3 i due processori praticamente si equivalgono, mentre in Forza Horizon 4 il Ryzen 5 5600X risulta il 3% più veloce, facendo registrare circa 7 FPS medi in più. In Doom Eternal la differenza invece è più marcata e a favore di Intel: con i suoi 332,1 FPS, il Core i5-11600K ottiene un risultato molto vicino a quello del Core i9 e supera il Ryzen 5 5600X del 7%.

Guardando invece al Core i7-11700KF, vediamo che ottiene un risultato in linea con il Ryzen 7 5800X in Forza Horizon 4, Gears 5 e Flight Simulator, con una differenza intorno solamente all'1%. In Hitman 3 e in Doom Eternal invece la CPU Rocket Lake offre prestazioni superiori rispettivamente del 5% e del 3%, totalizzando rispettivamente 20 FPS e 10 FPS in più.

In Valorant invece i processori AMD Ryzen 5000 si comportano in maniera nettamente migliore, nonostante le frequenze maggiori offerte dalle CPU Intel, superandole del 50% circa in ogni confronto. I framerate garantiti dai modelli Rocket Lake sono comunque estremamente elevati e permettono di sfruttare senza problemi anche i nuovi monitor 360Hz.

Prestazioni in produttività e test sintetici

In questa categoria riportiamo tutti i software di rendering di Blender e POV-Ray, i benchmark sintetici come Cinebench e programmi quali PCMark 10 e Specview, che simulano molto bene un uso rispettivamente "da ufficio" e "da workstation" del sistema.

Dall'arrivo dei processori Ryzen i benchmark multi core sono sempre stati appannaggio di AMD, situazione che non sembra cambiare nonostante i miglioramenti dei processore Core di undicesima generazione rispetto ai predecessori. Nel test di Blender, dove usiamo la CPU per renderizzare lo scenario "Classroom" (scaricabile gratuitamente dal sito del programma), il Ryzen 9 5950X e il Ryzen 9 5900X si confermano i migliori della categoria, grazie principalmente all'elevato numero di core. Il Core i9-11900K ottiene comunque un ottimo risultato, eguagliando il Ryzen 7 5800X e migliorando di 21 secondi (5% circa) il risultato del Core i9-10900K, processore che però offriva due ore in più. Anche il Core i5-11600K si comporta bene, facendo segnare un risultato leggermente peggiore rispetto al Ryzen 5 5600X (14 secondi in più) ma migliorando il risultato del Core i5-10600K di ben oltre due minuti. Il Core i7-11700KF migliora il risultato del suo predecessore, ma risulta una ventina di secondi più lento del Ryzen 7 5800X.

Nei test di transcodifica video di Handbrake Il Core i9-11900K e Core i5-11600K ottengono risultati in linea con quelli del Ryzen 7 5800X e del Ryzen 5 5600X, con i Ryzen che compensano con l'ottimo IPC le differenze di frequenza. Il Core i7-11700KF impiega in entrambi i benchmark un paio di secondi più del Ryzen 7 5800X, facendo segnare un tempo di 37 secondi nel test H.264 e di 43 secondi in quello H.265. Rispetto alla generazione precedente, il Core i9-11900K completa il test nello stesso tempo del Core i9-10900K, mentre il Core i5-11600K e il Core i7-11700KF migliorano rispettivamente del 20% e del 15% circa.

Guardando al test di 7-zip, notiamo che compressione e decompressione si riconfermano punti deboli di Intel: l'undicesima generazione migliora i risultati dei processori Comet Lake, ma siamo ancora lontani dagli ottimi risultati ottenuti dalle soluzioni AMD.

Per effettuare dei test di rendering ed editing video abbiamo sfruttato il benchmark di Puget System di DaVinci Resolve, che al termine fornisce un punteggio calcolato in base ai risultati ottenuti. Il Core i9-11900K raggiunge i 1243 punti, solamente il 5% in meno rispetto al Ryzen 9 5900X che, curiosamente, totalizza una manciata di punti in meno rispetto al Ryzen 7 5800X. La differenza si fa leggermente più marcata quando guardiamo al Core i5-11600K, che si ferma a 1123 punti (circa il 10% in meno del Ryzen 5 5600X), mentre il Core i7-11700KF fa segnare i 1217 punti, circa l'8% in meno del Ryzen 7 5800X.

PCMark 10 è un benchmark in cui Intel ha sempre avuto la meglio, ma dall'arrivo dell'ultima generazione di Ryzen abbiamo visto un certo equilibrio. Il Core i9-11900K raggiunge 8438 punti, circa l'1% in più rispetto al Ryzen 9 5900X e il 2,5% in più del Ryzen 7 5800X. Il Core i7-11700KF ottiene un punteggio in linea con quello del Ryzen 7 5800X, così come il Core i5-11600K, dietro al Ryzen 5 5600X di meno di 100 punti, una differenza intorno all'1%.

Il test di PCMark 10 Applications si concentra principalmente sulle prestazioni con la suite Office e con il browser web. Qui vediamo delle differenze più marcate a favore dei processori Intel Rocket Lake: il Core i9-11900K raggiunge i 13662 punti, il 16% in più rispetto al Ryzen 9 5900X, mentre il Core i5-11600K con i suoi 12879 punti fa meglio del Ryzen 5 5600X del 25,5%. Il Core i7-11700KF infine totalizza 12987 punti, superando il Ryzen 7 5800X del 19,5%.

Per valutare le prestazioni in uno scenario d'uso tipico di una workstation ci siamo affidati al software SpecWorkstation, con cui abbiamo simulato diversi tipi di carico sia di calcolo (Poisson, Luxrender, Convolution, Calculix) sia di modellazione 3D (SolidWorks, 3dsmax, Catia, Creo, Maya). A test terminato il programma fornisce uno "Spec Score", per cui vale la formula "più alto è, meglio è". La situazione varia leggermente in base al benchmark preso in esame, tuttavia vediamo che, in generale, il Core i9-11900K offre prestazioni leggermente superiori al Ryzen 7 5800X, ma in alcuni casi inferiori a quelle del Ryzen 9 5900X. Nel test di SolidWorks e di Maya vediamo la CPU Intel uscire vincitrice dal confronto, mentre in Calculix, Luxrender e Convolution il Ryzen 9 5900X offre prestazioni superiori.

Similmente, il Core i5-11600K offre prestazioni molto simili a quelle del Ryzen 5 5600X, tranne che in 3dsmax. Il Core i7-11700KF invece offre prestazioni leggermente superiori al Ryzen 7 5800X nei test di Convolution e Poisson, mentre risulta lievemente peggiore negli altri.

In ultimo, diamo uno sguardo a Cinebench R23 e POV-Ray. Nel benchmark multi core di Cinebench il Core i9-11900K ottiene un punteggio di 15492, leggermente inferiore a quello del Ryzen 7 5800X e di poco superiore a quello del Core i9-10900K, mentre nel test single core la nuova CPU di Intel ottiene 1686 punti, superando sia il Ryzen 9 5900X che il Ryzen 9 5950X. Il Core i5-11600K ottiene un punteggio multi core leggermente inferiore al Ryzen 5 5600X, ma lo supera in single core; il Core i7-11700KF invece migliora il Core i7-10700K del 20% in multi core e del 19% in single core, tuttavia risulta peggiore del Ryzen 7 5800X del 5% in multi core e del 2,5% in single core.

Nel test multi core di POV-Ray, il Core i9-11900K ferma il cronometro a 55,29 secondi, risultando peggiore sia del Ryzen 7 e del Ryzen 9 che del vecchio Core i9-10900K. La situazione cambia nel benchmark single core, dove il Core i9-11900K fa meglio del Ryzen 9 5900X e si attesta con la miglior CPU di questo confronto.

Anche in questo caso, il Core i5-11600K migliora il risultato del suo predecessore, ma risulta leggermente peggiore del Ryzen 5 5600X sia in multi core che in single core. Lo stesso discorso vale per il Core i7-11700KF, che impiega meno tempo del Core i7-10700K ma risulta più lento del Ryzen 7 5800X del 5% in single core e del 19% in multi core.

Prestazioni con ABT attivo

Abbiamo eseguito anche alcuni dei test attivando la tecnologia Adaptive Boost, così da valutare l'incremento prestazionale che offre sul Core i9-11900K (unica CPU su cui è disponibile). I miglioramenti si sono visti soprattutto nei benchmark come Blender, PCMark 10 Applications, 7-Zip e Cinebench R23 multi core e si sono assestati tra il 2 e il 5%, mentre nei giochi non abbiamo notato differenze. Qui sotto vi lasciamo alcuni grafici in merito a questi test.

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