Durante la presentazione per il lancio dei processori Meteor Lake in Giappone, Intel ha confermato l’arrivo delle GPU Battlemage nel 2024, dando ragione a tutte quelle indiscrezioni emerse nelle settimane (e nei mesi) passati.
La conferma arriva da una slide, che mostra i piani per le GPU nel 2024 e mette in evidenza un chip grafico Battlemage. Le schede dovrebbero puntare a una fascia più alta rispetto alle attuali Arc Alchemist e competere ad armi pari (o quasi) con le proposte di NVIDIA e AMD di prossima generazione, vale a dire RTX 50 e Radeon RX 8000.
Intel non sembra insomma intenzionata ad abbandonare il progetto delle schede grafiche, come invece sostenevano alcuni detrattori dopo l’addio di Raja Koduri. A conferma di ciò c’è HWiNFO, un famoso software di diagnostica che, nelle ultime versioni, non solo ha introdotto il supporto preliminare alle GPU Battlemage, ma anche alle future Celestial, che dovrebbe arrivare nel 2026.
Le schede Battlemage sfrutteranno, secondo le informazioni attualmente disponibili, architettura Xe2 HPG e processo produttivo TSMC 4nm. I miglioramenti si concentreranno soprattutto sulla unità di gestione del ray tracing, così da assicurare prestazioni superiori, ma non mancheranno novità di spicco come la funzionalità DeepLink, o una nuova tecnologia di “apprendimento automatico” che potrebbe essere sfruttata anche per ExtraSS, la tecnica di frame generation basata sull’IA annunciata di recente.
La famiglia Arc Alchemist di prima generazione non ha certo avuto vita facile, tra ritardi e problemi di driver (specialmente nelle prime versioni). La situazione ora è decisamente migliorata e la Intel Arc A750 è un’ottima soluzione per la fascia medio-bassa del mercato, in cui riesce a competere bene con le alternative AMD e NVIDIA. Vedremo se Battlemage avrà le carte in regola per dare filo da torcere alle schede concorrenti di prossima generazione, sperando che Intel riesca a sviluppare un modello capace di combattere ad armi pari anche con le soluzioni top di gamma dei competitor, non solo con la fascia media.