Intel Comet Lake-S ufficiali, i core di decima generazione sono tra noi

Intel ha ufficializzato i suoi processori di decima generazione, nome in codice Comet Lake-S. Vediamo tutte le novità più importanti.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Intel ha ufficializzato i suoi processore Core di decima generazione, nome in codice Comet Lake-S. Li abbiamo attesi a lungo e nel corso degli ultimi mesi vi abbiamo riportato qualsiasi indiscrezioni ci sembrasse verosimile, ma finalmente oggi andiamo a scoprire quali sono le caratteristiche tecniche ufficiali dei nuovi processori del colosso di Santa Clara.

Durante la presentazione, Intel è voluta partire da una questione decisamente importante nel mondo delle CPU: perché la frequenza è importante? La risposta è abbastanza semplice: i giochi e la maggior parte delle applicazioni continuano a fare affidamento più sulla frequenza che sul numero dei core. Per ottenere framerate superiori e qiundi latenze inferiori la frequenza è di fondamentale importanza, per questo motivo Intel ha lavorato per portare i suoi Intel Core Comet Lake-S fino a una velocità massima di 5,3GHz.

Come saprete, nella maggior parte dei suoi processori Intel inserisce lo STIM (Solder Thermal Interface Material) tra il die e l'IHS (Integrated Heat Spreader); si tratta di un materiale che garantisce una maggior conduttività termica e facilita la dissipazione del calore, aumentando di fatto il margine termico. Per aumentare ulteriormente le prestazioni termiche, nei nuovi Comet Lake S Intel ha introdotto il Thin Die STIM, che consente di inserire un IHS di dimensioni maggiori.

Tra le novità dei processori Intel Core di decima generazione c'è anche la nuova Intel Turbo Boost Max Technology 3.0. La nuova versione di questa tecnologia è ora in grado di identificare quali sono i due core più performanti, sfruttandoli per raggiungere le massime prestazioni in turbo sia in single-core che in dual-core. Intel ha anche sottolineato che la tecnologia Turbo Boost Max 3.0 non va ad aumentare il voltaggio dei due core identificati come migliori.

I nuovi Intel Core Comet Lake-S integrano fino a 20MB di Intel Smart Cache, supportano le connessioni Ethernet 2,5G, il Wi-Fi 6 tramite CNVi e sfruttano il nuovo socket LGA1200 e il chipset Z490. Come vi abbiamo detto più volte nelle scorse settimane non potrete quindi installare i nuovi processori sulle vostre attuali schede madri Z390, dovrete necessariamente acquistarne di nuove.

Dopo aver visto alcune delle novità a livello tecnologico, andiamo più nel dettaglio in merito proprio alle caratteristiche tecniche di questi nuovi processori. Il top di gamma della nuova famiglia Intel Core Comet Lake-S è l'Intel Core i9-10900K, processore 10 core / 20 thread che è in grado di raggiungere una frequenza massima di 5,3GHz. Il processore supporta memorie DDR4-2933 ha una frequenza turbo su tutti i core di 4,8GHz e un TDP di 125 watt. 

Il picco di 5,3GHz viene raggiunto grazie all'utilizzo della tecnologia Thermal Velocity Boost, disponibile solo sulla nuova gamma di processori Intel Core i9. Si tratta di una funzionalità (disponibile sia in modalità single-core che multi-core) che permette al processore di sfruttare il margine termico ed energetico a disposizione per raggiungere frequenze superiori a quelle a cui si spingerebbe di solito; entrando più nel dettaglio, la tecnologia Thermal Velocity Boost si attiva quando la CPU si trova a una temperatura di 70°C o inferiore e solo se c'è del margine energetico disponibile. Intel dichiara poi che si tratta di una funzionalità utile per i carichi "burst", ossia brevi ma molto intensi; è quindi probabile che il Core i9-10900K non mantenga i 5,3GHz a lungo nei benchmark single-core, ma aspetteremo i test per valutare in maniera definitiva questo aspetto.

Tornando a parlare di prestazioni nei videogiochi, Intel ha confrontato le performance offerte dal nuovo Intel Core i9-10900K con quelle di un Intel Core i9-9900K e con quelle di un Intel Core i7-7700K. Se vi steste chiedendo perché Intel ha scelto un processore di 3 anni fa, la risposta è semplice: 3 anni è il tempio medio dopo cui un videogiocatore valuta di di cambiare il proprio PC.

In Mount & Blade II: Bannerlord vediamo che il nuovo top di gamma Comet Lake-S offre prestazioni il 33% superiori rispetto alla scorsa generazione e l'81% superiore rispetto al top di gamma di 3 anni fa. In PUBG la differenza si attesta rispettivamente sul 10% e sul 63%, mentre in Monster Hunter World: Iceborne abbiamo un guadagno del 13% e del 37%.

Intel ha poi valutato due aspetti che interessano quei videogiocatori che sono anche content creator: il megatasking (come viene definito da Intel) e il rendering di video 4K. Nel primo caso è stato valutato uno scenario in cui uno streamer sta giocando in live a PUBG e sta anche registrando la sua sessione di gameplay; in questo caso l'Intel Core i9-10900K ha permesso di mantenere un framerate in gioco di 187FPS, un valore notevole e doppio rispetto a quanto consentito dall'intel Core i7-7700K. Relativamente al rendering video, è stato preso in esame un carico di video editing 4K effettuato Adobe Premiere PRO CC; in questa situazione l'Intel Core i9-10900K ha offerto prestazioni il 18% superiori rispetto all'Intel Core i9-9900K e il 35% superiori rispetto all'Intel Core i7-7700K.

Sempre in ambito gaming Intel ha parlato di due titoli, Total War: Three Kingdoms e Remnant: From the Ashes. Nel primo caso, The Creative Assembly ha lavorato con Intel alla nuova modalità Dynasty Mode (in cui tre eroi combattono orde di nemici) per ottimizzare carichi multi-thread come animazioni AI e fisica dei personaggi, in modo da mostrare un maggior numero di unità a schermo pur mantenendo un alto framerate. In Remnant: From the Ashes la casa di Santa Clara ha invece collaborato con Gunfire Games per implementare la Software Masked Occlusion Culling, che sfrutta le risorse della CPU per eliminare artefatti grafici e migliorare il gameplay.

La casa di Santa Clara ha anche operato per migliorare l'esperienza utente durante le fasi di overclock: ora è possibile decidere se abilitare o disabilitare l'Hyper-Threading per ogni singolo core, inoltre è disponibile un controllo più accurato delle curve di voltaggio e frequenza. Intel Extreme Tuning Utility ha subito poi un importante rinnovamento grafico, che unito al supporto di nuove funzionalità mira a fornire agli utenti tutto il necessario per un'esperienza di overclock più semplice rispetto al passato.

La nuova lineup di processori Intel Core Comet Lake-S di decima generazione non si limita ovviamente solo all'Intel Core i9-10900K, soggetto principale della presentazione. Abbiamo una gamma di CPU completamente nuova per ogni fascia di prezzo, partendo anche dal segmento più basso di mercato per cui Intel sviluppa le soluzioni Celeron.

Dando uno sguardo ai modelli più interessanti, vediamo che il nuovo Intel Core i7-10700K offre una configurazione 8 core / 16 thread (torna l'Hyper-Threading, mancante sull'i7-9700K) a una frequenza base di 3,8GHz, che può raggiungere i 5,1GHz grazie al Turbo Boost Max 3.0. Il TDP è sempre di 125 watt, il moltiplicatore è sbloccato ma manca la funzionalità Thermal Velocity Boost, come detto prima esclusiva della gamma Intel Core i9.

Il nuovo Intel Core i5-10600K non è da meno e offre  caratteristiche interessanti: anche qui vediamo il ritorno dell'Hyper-Threading in una configurazione che diventa quindi 6 core / 12 thread, con una frequenza base di 4,1GHz che in boost raggiunge i 4,8GHz per un TDP di 125 watt.Oltre al Thermal Velocity Boost qui manca anche la tecnologia Turbo Boost Max 3.0, che troviamo solamente sui Core i7 e Core i9.

A completare la famiglia Intel Core troviamo la gamma Intel Core i3, il cui modello più interessante è indubbiamente l'Intel Core i3-10320. In questo caso la configurazione è 4 core / 8 thread, con una frequenza che va dai 3,8GHz ai 4,6GHz grazie alla tecnologia Turbo Boost 2.0. In questo caso il TDP è di 65 watt.

Come detto abbiamo poi anche diverse novità per i processori della serie T (caratterizzati da un TDP massimo di 35 watt) e per le famiglie Celeron e Pentium. Qui sotto vi lasciamo delle slide che ricapitolano tutti i modelli e le loro principali caratteristiche tecniche.

Chiudiamo con un commento sui prezzi, che potete vedere indicati nelle immagini qui sopra. L'Intel Core i9-10900K ha un listino di 488 dollari, l'Intel Core i7-10700K di 374 dollari e l'Intel Core i5-10600K di 262 dollari. Si tratta sicuramente di cifre interessanti, ma non ci sbilanciamo troppo a riguardo: di fatto dovremo aspettare il listino ufficiale italiano e vedere le effettive prestazioni dei nuovi Intel Core Comet Lake-S per trarre delle conclusioni in merito.

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