Il settore dei processori sta per vivere una nuova rivoluzione con l'arrivo dei chip di ultima generazione presentati da Intel. Il colosso americano ha svelato la sua nuova lineup di processori Core Ultra Series 2 vPro durante il Mobile World Congress 2025. Questa nuova famiglia di chip, costruita sull'architettura Arrow Lake, rappresenta un significativo passo avanti rispetto alle precedenti generazioni, promettendo prestazioni notevolmente superiori per una vasta gamma di dispositivi, dalle workstation professionali ai laptop ultraleggeri, con una distribuzione prevista a partire da marzo 2025.
Una nuova era per i dispositivi professionali
Espandendo il successo ottenuto con i processori Lunar Lake Core Ultra 200V, Intel introduce ora quattro nuove serie: 200U, 200H, 200HX e 200S, già mostrati allo scorso CES di Las Vegas, e il loro arrivo in versione vPro. La serie 200U è specificamente progettata per migliorare le prestazioni dei laptop sottili e leggeri, mentre le serie 200H e 200HX sono destinate ai notebook ad alte prestazioni. Il 200S, invece, rappresenterà il cuore pulsante di desktop e workstation professionali.
I miglioramenti non sono solo sulla carta. I dati di benchmark mostrano che l'Intel Core Ultra 7 265U offre prestazioni superiori rispetto al suo predecessore 165U in una serie di test standardizzati come Cinebench, Geekbench e Procyon. Particolarmente impressionante è l'incremento fino a 1,30 volte nelle prestazioni per l'editing video Procyon.
Confronto con la concorrenza
Nella battaglia tecnologica contro i principali concorrenti, Intel afferma che il Core Ultra 265H supera le prestazioni dello Snapdragon X Elite-X1E-80-100 e offre un miglioramento del 15% rispetto all'AMD Ryzen AI 7 PRO 360 nei test Cinebench 2024 Single Core. Questi dati suggeriscono che Intel stia recuperando terreno in un mercato sempre più competitivo.
Ancora più impressionante è il confronto con i chip di quattro anni fa: il 265H mostra un miglioramento di 2,84 volte nel benchmark Cinebench 2024 rispetto all'Intel Core i7-1185G7, e un incremento di 2,42 volte nel test multicore Geekbench 6.3. Questi numeri evidenziano quanto possa essere significativo un aggiornamento hardware per chi utilizza computer di alcune generazioni fa.
Sicurezza della catena di approvvigionamento
Oltre alle prestazioni, Intel ha annunciato un'importante novità sul fronte della sicurezza. Alcuni prodotti selezionati della serie Intel Core Ultra Series 2 beneficeranno dell'Assured Supply Chain, un programma che garantisce una catena di approvvigionamento digitalmente verificabile nel processo di produzione dei semiconduttori.
Disponibile nella seconda metà del 2025, questa novità permetterà a governi e organizzazioni che gestiscono dati sensibili di avere un maggiore controllo sulla provenienza dei componenti critici. Jennifer Larson, general manager dei segmenti Client commerciali presso Intel, ha sottolineato come questo programma rappresenti "un ulteriore passo avanti nel rafforzare la fiducia nella tecnologia che alimenta le operazioni cruciali dei nostri clienti".
Il futuro dell'informatica professionale
David Feng, vicepresidente del Client Computing Group di Intel, ha evidenziato l'importanza strategica di questi lanci: "Il 2025 è un anno cruciale per il rinnovamento dei PC, e con i processori Intel Core Ultra (Series 2) stiamo fornendo i sistemi commerciali più avanzati mai realizzati". Una dichiarazione che riflette la consapevolezza dell'azienda riguardo all'importanza di questo ciclo di aggiornamenti nel panorama tecnologico globale.
Con questi nuovi processori, Intel mira a soddisfare le crescenti esigenze di potenza di calcolo e efficienza energetica che caratterizzano il moderno ambiente di lavoro, sempre più orientato verso applicazioni di intelligenza artificiale e carichi di lavoro complessi. La sfida sarà ora vedere come questi chip si comporteranno nei test reali e come risponderanno i principali concorrenti come AMD e Qualcomm.
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