La strada verso la competizione nel mercato delle GPU di fascia alta si fa sempre più impervia per Intel. Dopo un periodo turbolento segnato da problemi con le sue CPU alla fine del 2024, l'azienda sembrava aver trovato nuovo slancio con il lancio delle GPU Battlemage, che avevano fatto registrare vendite incoraggianti e prospettive positive. Questa rinascita, tuttavia, sembra aver subito un brusco arresto: secondo fonti attendibili del settore, Intel avrebbe cancellato i piani per la sua GPU di fascia alta, almeno per il momento, ridimensionando significativamente le ambizioni nel mercato delle schede grafiche premium.
La notizia arriva attraverso il leaker Jaykihn, considerato una fonte affidabile nel panorama tecnologico, che ha rivelato su X come Intel abbia interrotto lo sviluppo di Battlemage BMG-G31, il modello che avrebbe dovuto rappresentare l'offerta dell'azienda per le applicazioni più esigenti e il gaming di alto livello. Secondo quanto riferito, la decisione non sarebbe recente: il progetto sarebbe stato accantonato già nel terzo trimestre dello scorso anno, senza annunci ufficiali né spiegazioni da parte dell'azienda.
bmg g31 dead ?
— Tomasz Gawroński (@GawroskiT) March 26, 2025
Questa mossa rappresenta un significativo cambio di rotta nella strategia di Intel, che sembrava determinata a sfidare il duopolio AMD-NVIDIA nel segmento premium del mercato delle schede grafiche. Le GPU Battlemage avevano infatti mostrato risultati incoraggianti nel segmento medio, facendo ben sperare per una competizione a tre nel settore high-end.
La cancellazione del modello di punta solleva interrogativi sulle reali possibilità di Intel di competere efficacemente con i colossi consolidati del settore, specialmente in un momento in cui sia NVIDIA che AMD continuano a presentare soluzioni sempre più potenti per gli utenti più esigenti.
Sarebbe tuttavia prematuro considerare questa battuta d'arresto come un abbandono definitivo dei piani di Intel nel settore delle GPU di fascia alta. È possibile che l'azienda stia rivedendo la propria strategia alla luce delle recenti mosse della concorrenza, raccogliendo dati sulle risposte del mercato alle ultime proposte di NVIDIA e AMD prima di rilanciare un prodotto premium. Una pausa strategica, insomma, piuttosto che una resa definitiva.
Negli ultimi mesi, infatti, i principali protagonisti del mercato hanno mostrato le proprie carte, con lanci significativi che hanno delineato nuovi standard prestazionali e di prezzo. Intel potrebbe aver ritenuto necessario un momento di riflessione per riposizionare la propria offerta in modo più competitivo, piuttosto che lanciare un prodotto che rischiava di non essere all'altezza delle aspettative.
Le prospettive future per la linea Battlemage
Nel breve termine, è improbabile che vedremo una GPU Battlemage di fascia alta capace di competere direttamente con le soluzioni premium di NVIDIA e AMD. Questo lascia Intel ancora relegata al ruolo di outsider nel segmento più remunerativo del mercato, dove i margini sono più elevati e dove si definisce la leadership tecnologica.
Resta comunque valida l'ipotesi che Intel stia concentrando le proprie risorse sui segmenti di mercato dove ha mostrato maggiore competitività, puntando a consolidare la propria presenza prima di tentare nuovamente l'assalto alla fascia alta. Una strategia potenzialmente più prudente, ma che potrebbe rivelarsi vincente nel lungo periodo per costruire una presenza solida e sostenibile nel mercato delle GPU.
Spiace perché più concorrenza fa solo bene, ma evidentemente Intel ha da concentrarsi altrove e tempo per diventare davvero competitiva lato GPU non ne ha molto.
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