Nel corso degli ultimi giorni, abbiamo parlato principalmente del futuro di AMD, con l'arrivo, nel corso del prossimo autunno, dei processori Ryzen serie 7000, schede madri X670 e il nuovo socket AM5. Tuttavia, tantissimi utenti utilizzano quotidianamente sistemi con socket AM4, probabilmente uno dei più longevi di sempre, in quanto è stato impiegato per i processori Ryzen sino ad ora senza alcuna modifica. Il socket AM5 sicuramente porterà alcuni indiscutibili vantaggi, come il supporto all'interfaccia PCI Express 5.0 e alle memorie DDR5, ma AM4 non diventerà improvvisamente un "pezzo da museo".
Il CEO di AMD, Lisu Su, allo scopo di rassicurare i suoi milioni di clienti che utilizzano con soddisfazione gli attuali processori Ryzen (e precedenti), ha affermato che AM4 continuerà ad essere supportato ancora per anni. La società di Sunnyvale è orgogliosa dei risultati raggiunti anche grazie a questo socket nel corso degli ultimi cinque anni: AM4 ha supportato cinque architetture di CPU, quattro nodi di processo, oltre 125 processori e più di 500 schede madri.
Nella giornata di oggi, vi abbiamo anche informato dell’arrivo, previsto per il prossimo autunno, delle prime schede madri X670 di MSI, facenti parte delle linee MEG, MPG e Pro. Trovate ulteriori dettagli a riguardo nella nostra precedente notizia dedicata.
Anche il rivale storico di AMD, Intel, non se ne sta di certo con le mani in mano. Infatti, tra circa tre mesi, in occasione dell'evento Hot Chips 34, a cui parteciperanno altre aziende informatiche importanti come Intel, NVIDIA, MediaTek e Samsung tra gli altri, svelerà nuovi dettagli sui futuri processori Meteor Lake e Arrow Lake, i quali utilizzeranno un design multi-chiplet e un'implementazione 3D Foveros di nuova generazione. Nel caso foste interessati, vi consigliamo di consultare il nostro articolo dedicato.