ASUS ha recentemente introdotto una funzionalità per la sua linea di schede grafiche premium ROG Astral (come la 5080 venduta su Amazon), che consente agli utenti di verificare se la loro GPU è ancora saldamente fissata alla scheda madre. Questa caratteristica, denominata "Equipment Installation Check", non era disponibile al lancio del prodotto, motivo per cui è sfuggita all'attenzione dei recensori, ma ha iniziato a suscitare interesse dopo essere stata individuata in discussioni su Reddit e successivamente analizzata dal portale Uniko's Hardware.
La funzionalità è resa possibile grazie all'integrazione di un chip Bosch Sensortec BMI323, un'unità di misurazione inerziale (IMU) che permette alla scheda di rilevare qualsiasi variazione nella sua posizione. Attraverso l'utility GPU Tweak, aggiornata di recente, il sistema può quindi monitorare costantemente la GPU e avvisare l'utente nel caso si verifichi un cedimento o uno spostamento non previsto. Si tratta di una soluzione particolarmente rilevante considerando che questi modelli premium pesano circa 3 kg - più di un comune mattone di argilla rossa.
Le GPU di ultima generazione stanno diventando sempre più grandi e pesanti, ponendo sfide significative ai produttori di schede madri. Il problema del "GPU sagging" (l'abbassamento progressivo della scheda grafica) rappresenta un rischio concreto per l'integrità dell'hardware, specialmente in configurazioni di fascia alta. Nonostante molti produttori abbiano iniziato a introdurre slot PCIe rinforzati, questi spesso non sono sufficienti a supportare lo stress meccanico che queste imponenti schede grafiche esercitano su un'area relativamente piccola.
Per contrastare questo fenomeno, la maggior parte delle GPU di grandi dimensioni viene fornita con staffe di supporto incluse nella confezione. Alcune aziende hanno anche introdotto fori per viti sul lato opposto della scheda grafica, consentendo di fissarle a supporti VGA compatibili. Esistono inoltre supporti generici ampiamente disponibili online per chi ne avesse necessità.
Tuttavia, anche con queste soluzioni, esiste sempre la possibilità che un supporto possa allentarsi o spostarsi nel tempo. È qui che la funzione Equipment Installation Check diventa fondamentale, poiché avvisa l'utente se si verificano spostamenti indesiderati. Considerando che la maggior parte degli utenti raramente sposta il proprio PC desktop, qualsiasi cambiamento nella posizione della GPU è probabilmente non intenzionale e potrebbe richiedere un controllo fisico del sistema.
Questa caratteristica offre anche un vantaggio inaspettato: può potenzialmente segnalare se qualcuno ha manomesso il computer senza autorizzazione, fungendo così da sistema di sicurezza passivo per l'hardware di valore.
La ROG Astral non si limita al monitoraggio della posizione. Integra anche altre funzionalità avanzate come Power Detector+, che misura la distribuzione dell'energia sui cavi da 12V, e Thermal Map, che utilizza sensori di temperatura posizionati strategicamente attorno alla scheda GPU per monitorare i punti critici. Questi elementi contribuiscono a spiegare perché la Asus ROG Astral sia una GPU così massiccia e costosa.
Queste funzionalità potrebbero sembrare eccessive per alcuni utenti, ma per chi ha investito circa 4000 euro o più in una RTX 5090, ogni forma di protezione per un investimento a quattro cifre è probabilmente benvenuta. In un mercato dove l'hardware premium continua a spingersi verso nuovi limiti di prezzo e prestazioni, innovazioni come queste rappresentano un valore aggiunto significativo per i consumatori più esigenti che cercano non solo potenza di calcolo, ma anche affidabilità e tranquillità nell'utilizzo quotidiano.