Per prima cosa diamo un'occhiata alle specifiche termiche dei due rivali. La massima dissipazione termica del Sempron a 2.0 GHz (2800+) è di 68.3 W. Quella del Celeron D è superiore e, con i suoi 73 W, è quindi meno efficiente in termini di rapporto energia / prestazioni.
Basta un breve esame dei risultati dei nostri benchmark per trarre una chiara conclusione: il Sempron di AMD supera il Celeron D in prestazioni con la maggior parte delle applicazioni. Inoltre, le schede madri basate sul chipset nForce2 Ultra 400 offrono migliori prestazioni grafiche rispetto a quelle basate su Intel 865G, a un prezzo simile e qualche volta inferiore - anche se, naturalmente, stiamo parlando di un livello misero di esperienza 3D.
Ma questo non è il motivo che spinge all'acquisto di sistemi "value". Ciò che conta è il prezzo, ecco perché AMD sta facendo un uso esteso della sua collaudata tecnologia. Per aumentare il volume di affari bisogna trarre il massimo vantaggio dai prodotti attuali e trasferire questo valore ai consumatori.
Questo è esattamente ciò che AMD ha fatto con Sempron: combinare le caratteristiche di processori esistenti, ossia AthlonXP e Athlon64, per soddisfare un preciso settore del mercato, ossia quello dei processori value.