Soyo Mini Dragon 651: Il fascino di un Hi-FI, non ancora completamente maturo
Uno sguardo ai due barebone di casa Soyo.
I componenti installati nello chassis principale.
Il processore raffreddato dallo speciale dissy a heat-pipe.
Soyo sta utilizzando l'interessante idea di dividere il sistema barebone in due parti. A prima vista si ha l'impressione di vedere un mini hi-fi. I telai sono di diversa altezza, ma possono essere posizionati ugualmente l'uno da parte o sopra all'altro. Lo chassis più basso contiene, oltre alla main board, i componenti più importanti per il funzionamento, mentre le periferiche aggiuntive come un hard disk da 3.5", DVD/CD ROM o floppy, sono inseriti nel secondo chassis. Lo scambio di dati tra i due dispositivi è effettuato tramite un cavo USB 2.0 fornito di serie. Poiché il dispositivo della prova è un campione pre-serie, la procedura di caricamento non può essere effettuata tramite la connessione USB, così le prove sono state effettuate con la connessione di una periferica IDE. Una caratteristica rilevante è il design "legacy-free", cioè, interfaccie ISA, come la PS7S, non sono dotate di tastiera e mouse. L'alimentatore per entrambi i componenti è di tipo esterno.