Introduzione
A meno che non abbiate vissuto in una caverna negli ultimi dieci anni, avrete sentito parlare certamente di alcuni tipi di applicazioni P2P (peer to peer). Fin dall’ascesa al declino di Napster, la gente si è guardata attorno per scovare il metodo migliore per scaricare e condividere non solo la musica, ma anche video, giochi e altri file digitali.
Come implica il nome, la condivisione peer-to-peer permette il trasferimento di file diretto tra reti di computer, attraverso Internet. Utilizzare una rete P2P richiede il download e l’installazione di un’applicazione all’interno del vostro computer che vi permette di trovare e scaricare i contenuti di altri utenti che utilizzano lo stesso programma P2P. Questa applicazione installa inoltre un programma server, il quale cataloga i contenuti che mettete a disposizione per il download e li amministra per l’upload verso gli altri utenti che ricercano i vostri contenuti.
I programmi P2P differiscono nei metodi che utilizzano per catalogare i file in upload / download. Un’altra differenza la troviamo nella capacità di ricerca e nel quantitativo di adware, malware e programmi non voluti che si installano insieme al P2P. Infine, l’ultima differenza riguarda il quantitativo, la varietà di contenuti offerta e la velocità di download, caratteristiche relazionate direttamente al numero di utenti.
Abbiamo dato uno sguardo ai 10 programmi P2P più popolari.
| Passato e futuro del P2P |
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Molti P2P usati sono coinvolti nella condivisione di contenuti coperti da copyright, una pratica illegale. É possibile scovare contenuti che possono essere scaricati liberamente e legalmente utilizzando il P2P (programmi liberamente distribuiti come le distro Linux, Red vs. Blue, musica di nuovi artisti) ed è così che noi vi consigliamo di utilizzare l’applicazione. Il recente annuncio del matrimonio tra BitTorrent e Warner Bros. Home Entertainment Group ci permette di dare uno sguardo a una delle possibili applicazioni future del P2P. Le capacità di BitTorrent nello scalare la distribuzione dei file di grandi dimensioni è stata provata realmente e potrebbe giocare una parte importante nel futuro delle distribuzioni legali di contenuti video. |