Microsoft ha recentemente sospeso la distribuzione dell'aggiornamento opzionale KB5039302 per Windows 11, successivamente alla segnalazione di gravi problemi subito dopo il suo rilascio il 25 giugno. In particolare, è stato riscontrato un difetto che portava i computer a entrare in un ciclo infinito di riavvii immediatamente dopo l'installazione.
Dal 26 giugno, i feedback degli utenti su forum e piattaforme di supporto hanno evidenziato che alcuni dispositivi con l'aggiornamento installato non riuscivano più ad avviarsi correttamente, bloccandosi in una sequenza continua di riavvii.
Microsoft ha prontamente reagito aggiornando la documentazione di supporto il 27 giugno, confermando di aver ritirato l'aggiornamento dalle piattaforme Windows Update e Windows Update for Business mentre procede con ulteriori indagini. La problematica sembra limitarsi a specifiche configurazioni di hardware e software, in particolare a quelle aziendali e professionali che utilizzano funzionalità avanzate di virtualizzazione.
La versione di Windows maggiormente colpita è la Windows 11 22H2 e 23H2 nelle edizioni Pro ed Enterprise, mentre gli utenti con la versione Home sembrano essere meno esposti al bug, data la minore prevalenza di strumenti di virtualizzazione in queste configurazioni. Gli utenti di sistemi server, inoltre, non hanno segnalato problemi correlati a questo aggiornamento.
Per coloro che hanno già installato l'aggiornamento e stanno affrontando il problema del riavvio infinito, Microsoft suggerisce di utilizzare la pagina di Ripristino all'Avvio (WinRE) per accedere agli strumenti di risoluzione dei problemi e poter così rimuovere l'aggiornamento incriminato o, se necessario, eseguire una nuova installazione del sistema operativo.
Se non avete ancora scaricato o installato l'aggiornamento KB5039302, si consiglia di evitarlo per il momento, fino a quando Microsoft non avrà risolto il problema e non avrà rilasciato una nuova versione dell'aggiornamento. L'azienda ha assicurato che sta lavorando per correggere il difetto e prevede di includere la soluzione nel prossimo aggiornamento programmato per il Patch Tuesday di luglio.