Lian Li ha mostrato al COMPUTEX un gran numero di novità, tra cui tre nuovi case: Lancool 207, Lancool 217 con dei profili in legno e O11 Vision Compact. Le novità non finiscono ovviamente qui, l'azienda ha svelato anche nuovi accessori come lo Strimer Plus V3 e le UNI FAN SL V3, dotate di un controller wireless che mira a eliminare i cavi delle ventole con una soluzione innovativa.
Partiamo dal LANCOOL 207, un case mid tower compatibile con schede madri ATX. Lian Li ha attuato diverse strategie per massimizzare il flusso d'aria, così da raffreddare al meglio i vari componenti; ad esempio, ha spostato l'alimentatore nella parte frontale per dare la possibilità di inserire due ventole da 120mm sotto la GPU (preinstallate nel case), che prendono aria direttamente dalla paratia in mesh laterale, posizionata sotto il vetro.
L'alimentatore è stato anche ruotato, in modo da avere i connettori rivolti verso il pannello posteriore, per una miglior gestione dei cavi e un assemblaggio più semplice. In termini di raffreddamento, il case supporta radiatori fino a 360mm in alto e GPU lunghe fino a 410mm. Sul frontale troviamo due ventole ARGB da 140mm con un spessore di 30mm, per massimizzare il flusso d'aria.
Il LANCOOL 217 spicca per i profili in legno, che offrono un'estetica decisamente insolita. Questa non è ovviamente l'unica novità: troviamo anche un doppio filtro antipolvere frontale e ventole che possono ruotare in senso inverso per espellere la polvere che si deposita sulle pale, che a sua volta sono state rese il più lisce possibile per evitare che si accumuli troppa polvere.
Le due ventole frontali misurano 170 x 170 x 30 mm e, al momento, è possibile attivare la rotazione in senso contrario semplicemente tenendo premuto il tasto reset. Tutto nel Lancool 217 punta all'airflow, come dimostrato anche dal supporto a tre ventole da 120mm nella parte inferiore, che dovrebbero aiutare il raffreddamento della GPU.
Il case è poi compatibile sia con schede madri standard, fino al formato ATX, che con le motherboard con connettori posteriori, risultando quindi estremamente versatile anche nelle build moderne.
L'O11 VISION Compact è invece una nuova versione del famoso O11 VISION. Offre due tipi di pannelli superiori: uno in vetro che permette di avere un sistema con tre pannelli in vetro adiacenti, e uno mesh che permette di installare radiatori e raffreddamenti a liquido fino a 360mm. A proposito di raffreddamento, il design a doppia camera può essere sfruttato anche per nascondere i tubi del dissipatore, se il radiatore viene montato lateralmente.
Tra le altre caratteristiche, vale la pena segnalare la possibilità di ruotare il pannello dello slot d'espansione PCIe per montare la GPU in verticale, oltre alla compatibilità anche in questo caso con schede madri con connettori posteriori.
Lian Li ha presentato anche un interessantissimo controller wireless, che punta a risolvere i problemi di gestione dei cavi e di gestione di diversi controller, spesso appartenenti a generazioni diverse di prodotti. A partire da quest'anno, il controller wireless verrà incluso nelle ventole UNI, nei cavi Strimer e nei dissipatori a liquido. Le ventole UNI FAN SL V3 e i cavi Strimer Plus V3 saranno i primi prodotti a presentare questa novità.
Ma come funziona? Alle ventole andrà collegato un ricevitore, mentre il trasmettitore si inserirà in una presa USB del computer (i dispositivi comunicano a 2,4GHz). Il ricevitore è in grado di decodificare il segnale per capire se si tratta di un segnale RGB o PWM, così da controllare tutti gli aspetti delle ventole collegando alla scheda madre un solo cavo e senza la necessità di hub. Lian Li ha annunciato che in futuro arriveranno altri prodotti che supporteranno questo standard, ma non ha svelato quali.