Il modello Titan tornerà con la serie RTX 40 di NVIDIA?

Stando a un noto leaker, NVIDIA potrebbe commercializzare una nuova Titan con la serie RTX 40 "Ada Lovelace".

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a cura di Antonello Buzzi

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Qualche giorno fa, vi abbiamo riferito che il noto leaker @kopite7kimi, tramite un messaggio pubblicato su Twitter, aveva diffuso alcuni dati tecnici relativi alla prossima scheda grafica GeForce RTX 4080 della linea "Ada Lovelace" che mettevano in evidenza un leggero downgrade rispetto alle specifiche trapelate in passato.

Infatti, il numero di CUDA core è passato dal range 10.240-10.752 a 9.728, con una diminuzione pari al 10%, sebbene le prestazioni siano praticamente rimaste le stesse, con un risultato finale di circa 15.000 punti nel test 3DMark Time Spy Extreme. Per quanto riguarda il resto delle specifiche, la scheda, che utilizzerà il PCB PG136/139-SKU360, sarà equipaggiata anche con 16GB di GDDR6X a una velocità di 21Gb/s su un bus a 256 bit, per una banda totale massima di 672GB/s.

Oltre alla RTX 4080, @kopite7kimi ha affermato anche che potremmo vedere un nuovo modello "Titan", il quale potrebbe usare la CPU AD102 "completa" (o quasi). Con l'arrivo, nella scorsa generazione, di schede come la RTX 3090 e RTX 3090 Ti, il confine tra i modelli dedicati all'ambito gaming e professionale si è un po' affievolito, anche se non è da escludere la commercializzazione di una variante con il doppio della VRAM (presumibilmente 48GB) per compiti più da "workstation". @kopite7kimi ha fornito infine un aggiornamento inerente alla cache, che sul chip AD103 completo dovrebbe essere di 64MB L2, mentre sull'AD104 arriverà a 48MB.

Ovviamente, al momento si tratta solo di rumor e speculazioni, quindi sarà necessario attendere ulteriori informazioni ufficiale direttamente dalla stessa NVIDIA per dissipare tutti i dubbi del caso.

Recentemente, Intel ha mostrato in azione la sua scheda desktop Arc A750, definendola superiore alla GeForce RTX 3060 e testandola con vari videogiochi moderni. Nel caso foste interessanti, trovate tutti i dettagli a riguardo nel nostro precedente articolo dedicato.

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