Come riportato da OwnSnap, i miner hanno trovato un modo per ottenere maggiori prestazioni sulle schede grafiche RTX 3080 Ti dotate di GPU LHR, grazie ad un aggiornamento del firmware del prodotto.
La situazione è nata quando l'utente Reddit @bravo_char ha pubblicato alcune informazioni relative a come migliorare le prestazioni della RTX 3080 Ti. Secondo questa persona, la maggior parte delle schede con il BIOS di fabbrica ha un limite di potenza nascosto che viene attivato durante i periodi di sfruttamento elevato della memoria, che è una caratteristica delle operazioni inerenti all’ambito mining.
Per fortuna, il problema è stato portato all'attenzione di EVGA e la società ha emesso una correzione. Quindi, se possedete una EVGA RTX 3080 Ti, sarebbe meglio aggiornare il firmware per sbloccare maggiori prestazioni in mining dalla vostra scheda e l’operazione può essere effettuata tramite il software EVGA Precision X1. Bravo ha notato che, dopo aver aggiornato il firmware sulla sua XC3, la scheda è passata da 66MH/s a ben 80MH/s, registrando quindi un guadagno del 21%.
Tuttavia, questo lascia altri modelli RTX 3080 Ti, inclusa la Founders Edition, senza un aggiornamento ufficiale del firmware per risolvere i problemi relativi al limite di potenza. Come soluzione temporanea, Bravo ha fatto notare che è possibile scaricare il BIOS aggiornato della EVGA RTX 3080 Ti XC3 e installarlo su altre schede non dello stesso brand per ottenere lo stesso effetto. Ad ogni modo, Bravo ha ricordato che eseguire il flashing di un BIOS su un altro modello potrebbe essere molto pericoloso; quindi, va eseguito a proprio rischio e pericolo.
I risultati potrebbero essere anche migliori di quelli che possono ottenere le schede di EVGA. Un altro miner, noto come Red Panda Mining su YouTube, ha aggiornato la sua Inno3D 3080 Ti iChill X3 con il BIOS EVGA XC3, ottenendo un ancor più alto hash rate di 91MH/s.