Le grandi discussioni di industria e media su un possibile successore della tecnologia Flash non cambiano il fatto che dovremo aspettare ancora a lungo, prima che questa venga sostituita. Per le società e gli utenti finali questo vuol dire che Flash è a oggi un investimento sicuro.
Non mancano i potenziali successori. In aggiunta a MRAM e OUM, la lista dei possibili candidati include tecnologie abbastanza scalabili quali FRAM (FeRAM), Polymer Memory (PFRAM), PCRAM, Conductive Bridge RAM (CBRAM), Organic RAM (ORAM) e la più recente Nanotube RAM (NRAM). La società di consulenza Nanomarkets descrive l'attuale situazione come "una gara ancora aperta, con un leggero vantaggio per MRAM".
Il fatto che Flash sia "abbastanza buona" per le attuali aree in cui viene utilizzata e che sia ancora pienamente in una fase di rapido sviluppo, lascia ai possibili successori solo una piccola possibilità di portarle via qualche quota di mercato. MRAM e gli altri avranno modo di impensierire Flash con un attacco diretto solo nel momento in cui il suo sviluppo rallenterà a causa della programmata riduzione di dimensioni (inferiori ai 50 nm). Ovviamente ciò non potrà accadere prima del 2008 e fino ad allora, l'uso di memorie MRAM sarà relegato a un mercato di nicchia. Intel sicuramente non silurerà la sua promettente tecnologia Flash con OUM. Invece, è probabile che aspetti la prima opportunità di piazzare la sua nuova tecnologia direttamente contro ogni possibile futura rivale.
Devono trascorrere ancora molti anni prima che MRAM e OUM possano raggiungere Flash come quantità di unità prodotte e vendute. Dopotutto, anche Flash ha avuto bisogno di cinque anni per soppiantare la tecnologia EPROM.
In questo momento nessun produttore di semiconduttori può fare un'accurata previsione di quale tecnologia avrà il sopravvento dopo Flash. Le compagnie sono comunque sicure che qualsiasi successore di Flash dovrà idealmente aggiungere alle caratteristiche principali di Flash, quelle delle memorie volatili (DRAM,SRAM). Questo vuol dire combinare i vantaggi dell'alta velocità e della non volatilità a costi di produzione più che ragionevoli. E per questo scopo, senza ombra di dubbio MRAM ha le migliori carte in mano.