Sommario e Conclusioni
Yonah mostra che gli ingegneri Intel hanno realizzato qualcosa che chi costruisce motori per automobili può solo sognarsi - mettere due motori in un unico dispositivo!. Così, se si potrebbe realizzare un motore ad otto cilindri grazie a due motori da quattro cilindri - un inganno non abituale nel mercato delle macchine - le prestazioni non si incrementerebbero di molto. I consumi di un motore V8 sono moderati, ogni giorno lavora solo dal 20 al 30 percento al massimo, se confrontato con una coppia di motori a quattro cilindri.
La situazione dell'Intel Yonah - nato ad Haifa, Israele, come molte altre ottime CPU recenti - è differente. Qui, gli sviluppatori hanno avuto successo nell'aumentare le prestazioni di un buon margine, senza far arrivare i consumi alle stelle.
Tuttavia siamo stati costretti a chiederci dove è andata a finire l'energia. I nostri test con chip grafico dedicato spremuto al massimo hanno mostrato un'autonomia poco più alta di due ore.
Lo Yonah, meglio indentificato come Core Duo, è uno dei processori mobile con i consumi più ridotti che abbiamo mai visto. Se l'energia della batteria è assorbita dal chip grafico di ATi o dal chipset non possiamo stabilirlo con esattezza.
Inoltre, ci sono voci di corridoio per le quali le prime versioni del chipset ICH7M hanno avuto problemi con il controller USB 2.0 che ha causato un eccessivo consumo della batteria; come dice il detto, "c'è un fondo di verità in ogni pettegolezzo". Da parte nostra, intendiamo approfondire la vicenda per determinare quale sia il componente che richiede così tanta energia.
Se la nuova piattaforma Intel rispetti il motto "Leap Ahead", facendo un passo in avanti, è tuttavia marginale. Una cosa è sicura: Yonah, che ha portato la tecnologia dual core sulla piattaforma Centrino Duo, è ottimo. Meglio ancora, questa nuova piattaforma non costa molto di più rispetto la precedente - e almeno, non per i prossimi dodici mesi.
Finchè Windows rimarrà principalmente a 32-bit, anche Yonah lo sarà.
Nelle applicazioni create per sfruttare le capacità dei processori dual core, le prestazioni aumentano fino al 65 percento (Windows Media Encoder). Le applicazioni individuali di video editing come il Pinnacle Studio 10 Plus beneficiano sostanzialmente della tecnologia dual core, mostrando anch'esse miglioramenti del 65 percento. Persino le applicazioni non ottimizzate sfruttano efficacemente il nuovo processore. Il suo veloce front side bus, l'aggiunta di due processori indipendenti e un'interfaccia di memoria migliorata nel memory controller hub, aiutano a velocizzare il tutto. Nel nostro scenario multitasking, la nuova piattaforma conduce con un vantaggio dal 30 al 50 percento rispetto ai sistemi Pentium M Centrino con la stessa frequenza di clock. I risultati con i benchmark di serie come SYSmark 2004 SE confermano le nostre considerazioni.