Manca ancora un po' al debutto sul mercato dei nuovi processori Intel "Raptor Lake" di dodicesima generazione, ma alcuni partner (e non solo) dell'azienda di Santa Clara sono già in possesso di alcuni esemplari per effettuare i test del caso. Il modello di punta, il Core i9-13900K è stato recentemente messo alla prova in ambito overclock, raggiungendo una frequenza davvero notevole, che lascia ben sperare sulla capacità di aumentare il clock della CPU.
Intel Core i9-13900K (in questo caso un Engineering Sample) è dotato di 24 core (8 P-Core e 16 E-core) e 32 thread). Il base clock è di 3,0GHz, con un boost clock sul singolo core di 5,8GHz e un boost clock su tutti i core di 5,5GHz. Per quanto riguarda le rimanenti specifiche, il processore può far affidamento su 68MB di cache combinata e ha un PL1 di 125W, in grado di arrivare sino a 253W (350W al massimo usando la modalità "Extreme Performance").
L'overclocker in questione ha installato il Core i9-13900K su una scheda madre Z790 non specificata, raffreddandolo con un sistema ad azoto liquido, raggiungendo l'incredibile frequenza di 8GHz con un voltaggio di 1.792V. L'overclock è stato applicato su tutti e otto i P-core con SMT disattivato, quindi è probabile che la frequenza ottenibile su un solo clock sia addirittura superiore.
Si tratta di un risultato davvero notevole, visto che gli unici chip Intel presenti nel database di HWBot in grado di registrare simili risultati sono dei vecchi Celeron e Pentium 4 dei primi anni 2000, mentre il record è attualmente detenuto da un FX-8370 di AMD, con i suoi 8,72GHz.
Ricordiamo che Intel dovrebbe annunciare la sua nuova gamma di processori Core "Raptor Lake" e il chipset Z790 il prossimo 27 settembre, che in futuro si espanderà con ulteriori modelli e chipset per motherboard più economiche, come il B760.