La frustrazione dei consumatori verso la gestione del software dei dispositivi HP ha raggiunto un nuovo livello di esasperazione. Negli ultimi giorni, numerosi utenti di stampanti laser HP hanno segnalato malfunzionamenti imprevisti dopo l'installazione dell'ultimo aggiornamento firmware. La particolarità di questa vicenda, che la rende ancora più controversa rispetto ai precedenti casi, è che i problemi si verificano anche utilizzando cartucce di toner originali HP, non prodotti di terze parti. Un fenomeno che sta alimentando una crescente sfiducia verso l'azienda, già nota per le sue politiche restrittive sull'utilizzo di materiali di consumo non ufficiali.
Al centro della controversia si trova l'aggiornamento firmware versione 20250209, rilasciato da HP il 4 marzo per i modelli LaserJet MFP serie M232-M237. Sulla carta, l'update includeva elementi piuttosto standard: miglioramenti alla sicurezza, aggiornamenti normativi, correzioni di bug generici e ottimizzazioni per il protocollo IPP Everywhere. Nulla nelle note ufficiali lasciava presagire potenziali problemi con i toner originali.
Tuttavia, dal momento dell'installazione dell'aggiornamento, gli utenti hanno iniziato a segnalare l'apparizione del temuto "Errore 11" e il lampeggiamento della spia del toner. Nonostante tentativi di pulizia dei contatti e reinstallazione delle cartucce, le stampanti si rifiutano categoricamente di riprendere a funzionare.
Un utente del forum di supporto HP ha espresso chiaramente la propria frustrazione: "È incredibilmente irritante perché è la stampante della mia piccola azienda e ha smesso di funzionare all'improvviso. Ho persino sostituito il toner, con una spesa di 60 dollari".
La risposta ufficiale: riconoscimento senza soluzioni immediate
Interpellata sulla questione, HP ha rilasciato una dichiarazione attraverso un portavoce: "Siamo a conoscenza di un problema del firmware che interessa un numero limitato di dispositivi HP LaserJet serie 200 e il nostro team sta lavorando attivamente a una soluzione. Per assistenza, i clienti interessati possono contattare il nostro team di supporto".
La comunicazione, pur riconoscendo l'esistenza del problema, non chiarisce quanti utenti siano effettivamente coinvolti, né fornisce una tempistica per la risoluzione. Un'incertezza che alimenta ulteriormente il malcontento tra i proprietari delle stampanti colpite.
Questo episodio non rappresenta un caso isolato nella storia recente di HP. Solo nel maggio 2023, un altro aggiornamento firmware aveva causato il blocco di diverse stampanti HP OfficeJet, che per settimane hanno mostrato solo una schermata blu senza possibilità di utilizzo.
La reputazione dell'azienda è stata inoltre danneggiata dalla pratica controversa di rilasciare aggiornamenti che bloccano intenzionalmente il funzionamento delle stampanti quando vengono utilizzati inchiostri non originali. Una strategia commerciale che ha alimentato critiche da parte di associazioni di consumatori e attivisti per i diritti digitali.
L'accumularsi di queste esperienze negative sta erodendo rapidamente la fedeltà dei clienti verso il marchio. Come ha commentato un utente sul forum: "Questo è un pessimo biglietto da visita per HP. Noi siamo solo quelli che l'hanno notato e sanno come postare su un forum. Immaginate quante migliaia di altri utenti sono colpiti da questo problema e pensano semplicemente che la loro stampante si sia rotta".
Gli attuali disagi stanno spingendo alcuni clienti HP verso produttori concorrenti, in particolare Brother. "Sono uscito e ho preso una stampante Brother simile per 144 dollari da Walmart", ha scritto un utente frustrato. "Non è l'ideale, ma niente più aggiornamenti automatici del firmware, e in più la nuova stampante ha un proprio vassoio da 250 fogli e un alimentatore manuale, il che è comodo".
Curiosamente, anche Brother è stata recentemente al centro di accuse simili, con un video diventato virale che sosteneva come l'azienda aggiornasse le sue stampanti laser per impedire o peggiorare la stampa quando si utilizzano toner non originali. Accuse che Brother ha fermamente respinto quando contattata per un commento.
Nel frattempo, gli utenti HP continuano a cercare soluzioni alternative, in attesa che l'azienda risolva un problema che non avrebbe mai dovuto verificarsi con materiali di consumo originali, amplificando il dibattito sul diritto alla riparazione e sulla libertà degli utenti di controllare pienamente i dispositivi che hanno acquistato.
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