Il primo impatto con la photosmart 7960 è tutto per gli occhi. Le sue dimensioni possono far pensare che lavori con gli A3, ma non è così. Ce ne si dimentica in fretta non appena si comincia ad esaminare le funzionalità. Per chi conosce già la stampa HP, diciamo che la 7960 unisce il meglio delle deskjet e il meglio delle photosmart fotografiche. Più qualche innnovazione. Per esempio, viene fornita sia con la cartuccia di nero sia con quella a colori photosmart. la prima è integrata con il sensore per la carta, mentre la seconda fornisce un lettore per memory card. Può inoltre correggere le immagini per voi.
Sensore Carta
Cominciamo con qualche parola sul sensore per la carta, abbondantemente imitato dalla concorrenza. Sebbene HP non sia priva di difetti (di cui parleremo più avanti), questo particolare strumento incontra la nostra piena approvazione.
Grazie a questo sensore il driver diventa una formalità. Come si può capire dal nome, la sua funzione è quella di riconoscere il tipo di carta inserito -comune, lucida, lucidi trasparente, fotografica, etc. - e regolare la risoluzione della stampante di conseguenza. Evita preoccupazioni e fa risparmiare tempo e denaro. I risultati di stampa sono sempre i migiori possibili, evitando il procedimento "a tentoni", che implica un notevole aumento dei costi, legati ad errori compiuti con carta da un euro al foglio.
Materiale di consumo
La stampante è compatibile e fornita con 4 cartucce: nero (56), photo (58) colore (57) e grigio (59). Ma al suo interno ci sono solo tre alloggi.
A sinistra è possibile inserire solo la cartuccia Photo (58).
Quello centrale è per il colore (57).
L'alloggio a destra può ospitare la cartiuccia di nero (56) o quella di grigio (59).
Quindi è necessarrio cambiare le cartucce se si stampa testo (nero) o fotografie (grigio). La cartuccia in più, in ogni caso, non vi disturberà, ballando tra cassetti e scrivania; all'interno della stampante c'è un alloggio apposito per conservalrla quando non è utilizzata.