Heartbeat - Il battito del sistema
Grazie alla funzione heartbeat (battito di cuore), si può tenere sotto controllo lo stato del sistema operativo virtuale. A questo scopo, il sistema virtuale usa i servizi di integrazione per mandare uno speciale segnale al server, che possiamo definire il battito del suo cuore. Se il SO virtuale dovesse bloccarsi, detto segnale verrebbe a mancare, e il server lo noterebbe, un po' come se fosse un medico con uno stetoscopio. A questo punto il riavvio è automatico.
Finestra di controllo Heartbeat: una delle due macchine virtuali ha qualche problema con il SO
A Windows Server 2008 è allegata la versione 7 di Internet Information Service (IIS). Sostanzialmente contiene un pacchetto Web Server, ed è quindi un diretto concorrente del progetto Apache.
Il vantaggio della soluzione Microsoft sta nell'uso di ASP (Active Server Pages) per creare pagine dinamiche senza dover installare altri programmi. Grazie all'integrazione di componenti .NET, questo linguaggio è diventato potente e versatile. Tuttavia nel passato IIS è stato bersaglio di diverse critiche, che rilevavano falle nella sicurezza, anche se non possiamo negare che, negli anni, la situazione è migliorata.
Il Server Manager, dopo l'installazione di IIS
In confronto a quella del suo predecessore, la configurazione di IIS è ora molto più semplice. Tutte le impostazioni si trovano nel Server Manager, e i servizi richiesti, così come le opzioni possibili, sono chiaramente visibili.
Panoramiche sui componenti installati
Impostazioni per il modello di pagina HTML
La gestione di IIS, presente nella versione 6 in Windows Server 2003, aveva una struttura molto meno chiara, ed era più difficile da gestire.

La complicata configurazione del vecchio IIS6, in Windows Server 2003