PMR: Perpendicular Magnetic Recording

La miniaturizzazione del mercato informatico interessa tutti componenti, e gli hard disk non sfuggo a questa regola. Compaiono i primi modelli da 1.8", mentre quelli da 2.5" diventano sempre più capienti.

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a cura di Tom's Hardware

PMR: Perpendicular Magnetic Recording

Fonte: Hitachi.

La famiglia di hard disk Toshiba da 1.8" raggiunge capacità massime di 60 GB e ha sancito l'introduzione del primo prodotto basato su tecnologia Perpendicular Magnetic Recording (PMR). Questa tecnologia permette al drive di immagazzinare più bit per pollice quadrato; con il vecchio metodo di registrazione, l’incremento della densità dei dati permette alle particelle magnetiche di interferire tra loro a causa del cosiddetto “supermagnetismo”, che compromette l’integrità dei dati.

La densità dei dati ha raggiunto oltre i 100 gigabits per pollice quadrato, tuttavia grazie al perpendicular recording è previsto un incremento di densità almeno doppio. I produttori di hard disk sperano di incrementare la densità dei dati di oltre dieci volte nei prossimi anni!

Poichè questa tecnica è chiaramente il futuro della registrazione, tutti i produttori stanno lavorando su hard disk “PMR-based”. Hitachi introdurrà all’inizio del 2007 un hard disk da 3.5" con capacità di un terabyte e un micro drive da 20 GB, mentre Fujitsu ha già annunciato un hard disk per notebook da 2.5” con 200 GB di capacità nella seconda metà del 2006. Tuttavia, fin qui solo Toshiba e Seagate hanno rilasciato prodotti PMR sul mercato: Toshiba domina il segmento 1.8", mentre Seagate sta vendendo il Momentus 2.5" 5400.3. Il prodotto PMR più recente è il Cheetah 15K.5 di Seagate, creato per il settore enterprise. Inoltre, in estate veranno commercializzati i Barracuda 7200.10 da 750 GB per il mercato desktop. Entro la fine dell’anno dovremmo vedere, senza alcuna sorpresa, un hard disk da un terabyte.

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