Form Factor e altezza
La differenza più ovvia tra gli hard disk è il loro fattore di forma, basato principalmente sul diametro dei piatti. Gli hard disk per deskop utilizzano piatti da 3.5", mentre quelli per computer portatili hanno un diametro di 2.5". Gli hard disk "enterprise", per applicazioni professionali, assomigliano ai modelli da 3.5" ma utilizzano piatti dal diametro inferiore per permettere il raggiungimento di velocità più elevate. Gli hard disk per dispositivi ultra-portatili utilizzano piatti da solo 1.8", mentre ci sono diversi micro hard disk da 1" o 0.8".
Gli hard disk da 3.5" sono tipicamente alti 1", spazio sufficiente per accomodare fino a cinque piatti all'interno del drive. Gli hard disk per notebook utilizzano un design a singolo o doppio piatto, e raggiungono altezza di 9.5 o 12.5 mm, anche se la seconda non ne permette l'utilizzo in tutti portatili. Se date un'occhiata al mercato dei dischi da 1" e 0.8" vi renderete conto che la tendenza è di utilizzare soluzioni proprietarie e altezze differenti, con l'intento di ottimizzare i prodotti per adattarli a determinati dispositivi.
Più piatti permettono maggiore capacità, dato che la dimensione totale è ottenuta moltiplicando la capacità sel singolo piatto per il numero di piatti. Per esempio, se la densità è di 160 GB per piatto, un produttore sarà in grado di raggiungere la capacità totale di 640 GB con 4 piatti. Tuttavia, più piatti significano anche più testine di lettura e scrittura, con un maggior rischio di rottura del disco considerate le molte parti meccaniche in movimento. La frizione e le richieste energetiche aumentano, e di conseguenza anche la temperatura di esercizio. In termini di prezzo, un hard disk dall'elevata capacità è meno costoso rispetto uno più piccolo, ovviamente considerando il prezzo per Gigabyte.