Diametro dei piatti
Se confrontate gli hard disk solo in base alla loro velocità di rotazione potreste pensare che molti modelli abbiano prestazioni simili, ma ciò non è vero. Alte velocità di rotazione sono necessarie se volete elevate prestazioni, ma la velocità effettiva a cui un settore passa sotto la testina di lettura/scrittura varia molto.
Tutti gli hard disk ruotano a una velocità angolare costante, e ciò significa che sono progettati per funzionare a una velocità fissa e non per regolare la velocità come accade invece con i drive ottici. Come conseguenza, la quantità di bit letti o scritti nella parte esterna dei piatti in un secondo è maggiore rispetto quella nella parte interna. La velocità registrata di un hard disk da 7200 RPM sul bordo del disco è di 67 MPH, mentre andando verso l'interno si abbassa fino a 17 MPH. Ciò spiega perché la velocità di trasferimento dati, quando questi sono immagazzinati nella parte esterna del piatto, è considerevolmente più alta.
Le varie capacità degli hard disk, all'interno della stessa famiglia, non sempre corrispondono alla somma delle capacità per piatto dichiarate dal produttore. Per esempio, un Seagate Barracuda 7002.10 utilizza piatti da 200 GB, ma ci sono anche versioni da 250 e 320 GB.
Per spiegare la presenza di questi modelli che non utilizzano la piena capacità dei piatti bisogna considerare le richieste di mercato. Alcuni produttori possono soddisfare le richieste specifiche degli utenti con modelli da 250 GB, dato che un utente medio non vuole investire più di un determinato budget per l'hard disk, e anche perché potrebbe non avere necessità di tagli più grossi. Risulta ovvio che un produttore dovrà soddisfare queste richieste, anche perché vendere un numero maggiore di dischi è più importante che utilizzare la massima capacità di archiviazione per piatto disponibile.