Come vi abbiamo riferito in una nostra recente notizia, NVIDIA è stata vittima di un importante furto di dati messo a segno dal gruppo di hacker sudamericano LAPSU$, che ha chiesto all'azienda di eliminare il limitatore di prestazioni per il mining (LHR) dalle sue schede grafiche o, in caso contrario, le informazioni sarebbero state diffuse pubblicamente. Oltre ai nomi in codice delle future schede video basate sulle architetture Ada, Hopper e Blackwell, sembra che i dati (che ammontano oltre a 1TB) presentino qualcosa di veramente interessante.
Infatti, come riportato dai colleghi di TechPowerUp, gli hacker hanno pubblicato il codice sorgente del DLSS (Deep Learning Super Sampling), tecnologia proprietaria che sfrutta i Tensor Core presenti sulle GPU delle serie RTX 20 e RTX 30 per aumentare considerevolmente le prestazioni in-game senza portare a peggioramenti sensibili nella qualità dell’immagine, caratteristica fondamentale per riuscire ad eseguire titoli con effetti di Ray Tracing in tempo reale attivi ad alte risoluzioni e con frame rate elevati. I dati comprendono sia file C++, header e asset, che documenti che aiutano gli sviluppatori a realizzare codice e build correttamente. Inoltre, il codice sorgente fa riferimento alla versione 2.2 di DLSS, quindi molto recente.
Ovviamente, le informazioni non possono essere utilizzate da società terze per sviluppare i propri progetti, in quanto sono protette da copyright, ma, in ogni modo, potrebbero fornire diversi spunti a eventuali concorrenti. Ricordiamo che sia AMD che Intel hanno sviluppato, e stanno continuando a migliorare, i loro algoritmi alternativi, quali, rispettivamente, FidelityFX Super Resolution (FSR) e XeSS (Xe Super Sampling).
Al momento, sebbene sembri che i file comparsi in rete siano veritieri, non possiamo confermare che si tratti davvero del codice sorgente completo di DLSS. Per evitare eventuali problemi di sicurezza e legali, consigliamo di non cercare o scaricare i dati presumibilmente trafugati.