Pulizia CPU-GPU e applicazione pasta termica

Scopriamo in pochi semplici passaggi come dare nuova vita ai notebook che si surriscaldano troppo facilmente.

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a cura di Tom's Hardware

Pulire CPU e GPU

Come il dissipatore, anche CPU e GPU vanno pulite. La procedura è la stessa che abbiamo visto per il dissipatore, ma bisogna essere ancora più delicati. Il primo passaggio è grattare via la vecchia pasta termica con la plastica; evitate di usare troppa forza. Farete la maggior parte del lavoro con il panno imbevuto di alcool denaturato.

Prima di passare lo straccio, ricordatevi di usare l'aria compressa per eliminare tutti i residui di pasta termica prodotti grattando con la plastica. Poi passate lo straccio inumidito con l'alcool, e delicatamente eliminate tutta la pasta termica. A cosa fatte i microchip dovrebbero sembrare quasi uno specchio.

Applicazione delle nuova pasta termica

Il metodo per applicare la pasta termica cambia in base al tipo di chip, ma se ci limitiamo ai computer portatili la procedura è pressoché universale. Cominciate mettendo una piccola goccia di pasta termica nella parte centrale della superficie, proprio in mezzo. Poi usando la plastica rigida - che avrete ripulito per bene - o lo stesso tubetto, spargete la pasta termica sull'intera superficie. Alla fine avrete uno strato uniforme di pasta che ricopre tutta la superficie della CPU o della GPU, spessa più o meno quanto un foglio di carta comune.

Molti vorranno abbondare con la pasta termica, ma in verità è meglio metterne il meno possibile. Usate la quantità minima necessaria per ricoprire il processore. Questo prodotto, almeno quelli di buona qualità, serve a compensare i microscopici rilievi presenti sia sulla superficie del chip che sul dissipatore, senza aggiungere spessore all'insieme.

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