Primo disco: OCZ RevoDrive X2
Circa 490 euro (100GB)
Se apprezzate avere un sottosistema di archiviazione molto veloce, le tecnologie SSD o i sistemi RAID non vi saranno nuovi. Con il RevoDrive X2, OCZ ci offre il meglio di entrambi i mondi su una singola scheda PCI Express 4x.
Saremmo stati in grado di raggiungere le prestazioni di questa soluzione semplicemente usando due o più SSD in RAID 0 attraverso il supporto software del chipset o una scheda di controllo di terze parti. Questo approccio però ha diversi svantaggi. A meno che non siate tipi da gomma piuma e nastro isolante, probabilmente avreste avuto bisogno di un alloggiamento per dischi o una staffa per ogni SSD. Il RAID del chipset è adeguato ma raramente è una soluzione ottimale e i buoni controller RAID non costano poco.
OCZ risolve tutti questi problemi con il RevoDrive X2. Il primo RevoDrive usa gli stessi banchi di otto chip Intel MLC NAND a 34 nm che potete trovare in un SSD di qualità , legati tra loro dal controller SandForce SF-1222 e inseriti su una scheda PCIe (anziché in un box da 2,5").
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OCZ ha preso un altro banco di otto chip MLC, un altro controller SF-1222, gli ha messi sullo stesso PCB insieme al primo e ha usato il controller Silicon Image SiL 3124 PCI-X per far funzionare il tutto nelle differenti configurazioni RAID, inclusa la RAID 0. Con l'X2, OCZ ha semplicemente aggiunto un altro banco di memoria MLC, accompagnandolo con un altro paio di controller SF-1222, sfruttando al massimo il potenziale dei quattro canali del controller Sil3124.
Come il primo RevoDrive, l'X2 può essere configurato come disco di avvio o soluzione secondaria. Quei quattro canali portano a una velocità in lettura fino a 740 MB/s e in scrittura fino a 720 MB/s. Le scritture sostenute dovrebbero attestarsi a circa 600 MB/s. Per scritture di blocchi casuali 4 KB le prestazioni arrivano fino a 120.000 IOPS.
Il RevoDrive X2 è disponibile in capienze da 100 a 960 GB, con il modello di punta che sfiora i 3200 euro. OCZ offre una garanzia di 3 anni e il disco ha un MTBF (Mean To Be Failure) di 2 milioni di ore. Nei nostri test abbiamo rilevato prestazioni inferiori a quelle citate da OCZ, ma il disco è comunque molto veloce e dedicato a un pubblico di appassionati.