nTune vs. RivaTuner
Se non vi piace RivaTuner, potete scegliere nTune, un'utility fornita direttamente da nVidia. Questo programma è più utile se avete anche una scheda madre dotata di chipset nForce. nTune, infatti, permette di overcloccare anche la CPU e la RAM, e di monitorare lo stato generale del sistema. Siccome il nostro sistema è basato su una scheda madre con chipset Intel X38, nTune permette solo di overcloccare la scheda grafica.
nTune ha il vantaggio di integrarsi completamente nel pannello di controllo dei driver ForceWare. Dopo averlo installato, la scheda "Performance/prestazioni" mostrerà nuove opzioni, tra cui "Adjust GPU Settings". Qui, come con RivaTuner, troverete due cursori: uno controlla la frequenza della GPU, e l'altro quella della memoria. nVidia non permette di modificare la proporzione degli shaders.
nTune è ben integrato nei driver ForceWare, quindi è libero dai problemi alle applicazioni di terze parti. A parte questo, offre meno funzioni rispetto a RivaTuner, e non corregge i problemi di quest'ultimo. Per esempio, entrambi i programmi permettono, in teoria, di cambiare la velocità della ventola, ma l'operazione non ha effetto. La ventola, infatti, rimane ferma al 35% della sua velocità, un'impostazione relativamente silenziosa. L'overclock generato tramite questi due programmi, inoltre, è temporaneo: al riavvio del sistema, infatti, si perde tutto. Per evitarlo dovrete fare un passo in più: con RivaTuner dovrete ricordarvi di spuntare l'opzione "Apply Overclocking at Windows start-up". Con nTune, dovrete invece salvare il profilo di overclock, poi andare in "Adjust Custom Rules" e impostare il caricamento del profilo all'avvio di Windows. Il processo non è difficile, ma certamente poco intuitivo.
Siamo rimasti delusi dalle possibilità di gestione energetica offerte da nVidia. Anche con solo il desktop di Windows visualizzato, quindi in stato di idle, la scheda continua a funzionare alla massima frequenza, bruciando inutilmente energia. Una modalità 2D/3D sarebbe stata una buona idea. RivaTuner permette di definire tre scenari di frequenze: "Standard 2D", "Low Power 3D" e "Performance 3D". Purtroppo però, questa funzionalità non ha alcun effetto con la nostra 9600GT. Una pessima figura, secondo noi.