GUI e User Group: due elementi fondamentali per la diffusione di GNU/Linux
Nell'azione di diffusione del sistema GNU/Linux, due elementi hanno aiutato fortemente la sua ascesa: si tratta delle GUI (Graphical User Interface) e degli User Group.
Anche se i puristi di GNU/Linux amano utilizzare le shell testuali, Bash in particolare, va evidenziato come la nascita e l'evoluzione delle specifiche GUI abbia contribuito non poco alla sua diffusione, soprattutto in ambito consumer.
Le due GUI storiche, e probabilmente più popolari, sono KDE e GNOME, ma negli ultimi anni si è assistito alla nascita di tutta una serie di soluzioni pensate per ambiti specifici, a volte anche estreme e considerabili poco più che proof-of-concept.

Come accennato, il secondo fattore di supporto all'espansione di GNU/Linux è la costituzione di molteplici Linux User Group (LUG), gruppi di persone che condividono la stessa passione per il software libero e GNU/Linux in particolare.
Questi gruppi hanno dato, e danno tutt'ora, una forte spinta alla diffusione del sistema operativo, promuovendo incontri specifici e organizzando annualmente il Linux Day, ovvero una giornata pensata per avvicinare nuovi utenti, attraverso una serie di eventi contemporanei in diverse città d'Italia.

La manifestazione è nata nel 2001 per iniziativa di Davide Cerri dell'Italian Linux Society (ILS), imponendosi nel tempo come la principale manifestazione italiana no-profit dedicata a GNU/Linux e al software libero, arrivando a contare quasi 150 manifestazioni locali collegate.
Si conclude qui il nostro viaggio alla scoperta del kernel open-source che ha contribuito a cambiare l'idea stessa di sistema operativo, tanto da convincere storici antagonisti a non considerarlo più "un cancro" ma una valida soluzione da supportare e tenere in debita considerazione.