In una recente intervista concessa a VentureBeat, il vicepresidente senior, corporate fellow e product technology architect di AMD Sam Naffziger ha parlato anche delle future GPU di fascia alta, prevedendo un aumento dei consumi fino a 700 W anche prima del 2024. L’aumento di potenza delle GPU è cosa ormai nota e potrebbe essere sempre più difficile (e dispendioso) restare aggiornati coi componenti. Tuttavia ha anche spiegato che l’azienda, dopo aver raggiunto l’obiettivo di ottenere un’efficienza energetica per i suoi processori e chip grafici 25 volte migliore (l’iniziativa 25x20), punta ora a migliorare ulteriormente tale risultato, prevedendo di raggiungere entro il 2025 un’efficienza 30 volte superiore (30x25), almeno per quanto riguarda i data center. Le GPU e le CPU AMD hanno visto importanti cambiamenti con le passate generazioni e l’obiettivo è quello di venire incontro alle esigenze dei data center, dei videogiocatori ma anche quello di ridurre l’impatto ambientale.
Sam Naffziger lavora in AMD da ben 16 anni e dalla fine del 2017 è passato al reparto grafica, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni per watt e quelle complessive al fine di tornare ad essere competitivi. Si è detto anche entusiasta di essere entrato in Top 500 e Green 500 con i prodotti AMD EPYC, definendolo il primo passo per raggiungere l’efficienza 30x25.
Nella lunga intervista, Naffziger parla anche del passaggio occorso da RDNA1 a RDNA2 e spiega che l’aver raddoppiato le prestazioni e aver ottenuto un aumento del 50% delle prestazioni per watt è stato reso possibile soprattutto dalle informazioni apprese dai design delle CPU, che hanno raggiunto clock superiori a 2,5 GHz mantenendo tensioni contenute. Riguardo RDNA3, Sam afferma che sono impegnati ad ottenere un miglioramento ulteriore del 50% delle prestazioni per watt. Ha elogiato anche la scelta di sviluppare l’Infinity Cache, definendola “ideale per la grafica”, e la scommessa vincente di ridurre la larghezza bus e utilizzare cache più grandi che, stando alle parole di Naffziger, ha portato anche Nvidia a seguire l’esempio, sottolineando però come nessuno ha ancora raggiunto i 128 MB.
In chiusura, Naffziger ha parlato anche della competizione con Nvidia e Intel, definendole più di convergenza che di divergenza. Nel dettaglio, il vicepresidente di AMD afferma che Nvidia ancora non è entrata nel mondo dei chiplet, a differenza di Intel, ma che sarà costretta a farlo in futuro, dando così un vantaggio ad AMD, che sfrutta la tecnologia da più tempo.