Gigabyte ha introdotto un’importante novità per gli utenti dei processori AMD Ryzen 9000, rendendo più semplice l’utilizzo della modalità X3D Turbo direttamente da Windows. Grazie all’integrazione di questa funzionalità nel software AORUS AI Snatch, non è più necessario accedere al BIOS per ottimizzare le prestazioni del sistema. Tuttavia, l’attivazione richiede ancora un riavvio del sistema per applicare le modifiche.
La modalità X3D Turbo è progettata per migliorare le prestazioni nei giochi, sfruttando al meglio l’architettura dei processori Ryzen 9000, in particolare dei modelli 9000X3D. Questa modalità disattiva il SMT (simultaneous multithreading) e il secondo CCD (Core Complex Die), concentrando tutte le risorse sul CCD principale. Nei modelli 9000X3D, questa scelta permette di privilegiare il CCD privo di 3D V-Cache per ottimizzare specifici carichi di lavoro legati al gaming.
L’attivazione della modalità X3D Turbo è stata semplificata grazie a una nuova interfaccia user-friendly che richiede i seguenti passaggi per essere attivata:
1. Aggiornare il software Gigabyte Control Center (GCC) alla versione più recente.
2. Avviare AORUS AI Snatch e selezionare l’icona a forma di bandiera.
3. Confermare l’operazione nella finestra di dialogo.
4. Riavviare il sistema per completare il processo.
Secondo Gigabyte, la modalità X3D Turbo può offrire fino al 18% di miglioramento delle prestazioni, anche se non sono stati specificati i contesti o le applicazioni che ne traggono il massimo vantaggio. Nonostante l’implementazione sia più accessibile, non si tratta di una funzione dinamica attivabile durante il gioco, poiché il riavvio del sistema rimane, comunue, necessario.
Questo aggiornamento rappresenta un passo avanti molto importante nella semplificazione della personalizzazione delle prestazioni dei processori AMD, offrendo un’alternativa semplificata agli utenti che vogliono ottimizzare il proprio sistema per il gaming senza dover conoscere particolari tecnicismi. Resta da vedere quanto questa modalità verrà sfruttata effettivamente dagli utenti, soprattutto alla luce delle attuali potenzialità dei processori Ryzen 9000X3D.