Per misurare la temperatura, la rumorosità e i consumi a pieno carico delle schede video abbiamo deciso di eseguire un loop di benchmark di Metro Exodus a risoluzione 4K, così da simulare una sessione di gioco e avere dei dati reali su cui basare le nostre valutazioni. Per leggere i valori di temperatura e consumi ci siamo affidati al software GPU-Z.
Consumi
La Gigabyte RTX 3060 Gaming OC 12G raggiunge un consumo massimo di 174,1 watt, lievemente superiore al TDP da 170W dichiarato da Nvidia e il 9% inferiore rispetto a quello della RTX 2070, che fa registrare 191,6 watt. Nonostante sia superiore a quello della vecchia RTX 2060 si tratta senza dubbio di un buon valore, viste anche le prestazioni offerte.
Rumorosità
Per misurare la rumorosità abbiamo posizionato il fonometro a 15cm dal centro della scheda, in posizione perfettamente perpendicolare. I valori ottenuti non sono assoluti, in quanto non abbiamo effettuato le nostre rilevazioni all’interno di una camera anecoica, ma ci aiutano a capire quanto è rumorosa la scheda in confronto alle altre schede che abbiamo provato.
La RTX 3060 fa segnare una rumorosità massima di 41,7dB, la stessa registrata con la RTX 2080 SUPER e con la RTX 3060 Ti. Sebbene non sia la scheda più silenziosa tra quelle provate, non è particolarmente rumorosa e difficilmente la sentirete, specialmente quando sarà all'interno del vostro case. Il valore in idle di 33,1dB fa invece riferimento al rumore della piattaforma, in quanto la scheda è dotata di modalità 0dB e tiene le ventole completamente ferme in idle, non generando alcun rumore.
Temperature
La Gigabyte RTX 3060 Gaming OC 12G tiene facilmente sotto controllo le temperature e raggiunge una temperatura massima di 62 gradi centigradi, 6°C in meno rispetto alla RTX 2070 e 7°C in meno rispetto alla RTX 3060 Ti. Il valore in idle si attesta invece sui 31°C, buono considerando il fatto che in questa situazione il raffreddamento è passivo a causa della modalità 0dB.
Qui sotto vi lasciamo alcune foto scattate con la termocamera, sia in idle che durante il nostro stress test.
Verdetto
La RTX 3060 segna il debutto di Ampere nella fascia media del mercato e si propone come una scheda per giocare in Full HD senza compromessi, anche con Ray Tracing e DLSS attivi. Guardando esclusivamente alle prestazioni la scheda centra l'obiettivo, è innegabile, ma ci sono alcuni aspetti che vanno al di là dei semplici FPS che è importante trattare.
La crisi in cui si trova il settore hardware è ormai ben nota agli appassionati, inoltre sembra che continuerà ancora per tutto il 2021. La RTX 3060 non è diversa dalle altre GPU lanciate alla fine del 2020 ed è anch'essa vittima di questa situazione: difficilmente sarà disponibile all'acquisto e i pochi pezzi che si troveranno online avranno probabilmente prezzi fuori portata, ben superiori ai 339 euro suggeriti da Nvidia.
Al di là dei prezzi a cui i retailer decideranno di vendere le schede, anche i listini dei produttori non sono particolarmente in linea con la proposta di Nvidia: le RTX 3060 più "economiche" avranno un prezzo di 430-440 euro, con le personalizzazioni di fascia più alta (come ad esempio la gamma ROG Strix di Asus) che arriveranno a toccare i 599 euro, solamente 30-40 euro in meno rispetto al costo di alcune RTX 3070 di Zotac e Gigabyte. La Gigabyte RTX 3060 Gaming OC 12G trattata in questa recensione avrà un prezzo al pubblico di circa 560 euro.
La gamma "60" di Nvidia è sempre stata la preferita dei giocatori attenti al budget, perché permetteva di giocare ai titoli moderni senza spendere una fortuna. Nello scenario attuale però viene a mancare proprio il risparmio che si aveva acquistando una GPU di fascia media: oggi bisogna preparasi a spendere cifre vicine o superiori a quelle che, in una situazione normale, permetterebbero di acquistare una scheda di fascia più alta. Per fare un esempio pratico, la RTX 3060 Ti ha un prezzo di listino di 419 euro, inferiore a quello di qualsiasi RTX 3060 custom.
A conti fatti, vi consigliamo la RTX 3060? Sì, ma non a questi prezzi. Si tratta di una GPU che offre buone prestazioni e può essere un'ottima scelta per chi cerca una nuova scheda video per giocare in Full HD senza pensieri, magari sostituendo una vecchia GTX 1060, ma viste le cifre a cui sarà disponibile non vale la pena acquistarla al lancio. Quando la situazione generale migliorerà e i prezzi scenderanno sotto i 400 euro diventerà un'opzione validissima, specialmente per chi fa anche creazione di contenuti e riesce a sfruttare i 12GB di memoria video, ma fino a quel momento, il nostro consiglio (valido non solo per la RTX 3060, ma per qualsiasi scheda video) è quello di aspettare.