Gigabyte produrrà RTX 3060 LHR con bocco per il mining

Gigabyte ha pubblicato nel sui sito ufficiale le varianti LHR delle sue RTX 3060: sono dotate della tecnologia Nvidia che limita le prestazioni di mining.

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a cura di Sara Grigolin

Le schede grafiche RTX 3060 di Nvidia nella versione LHR (Lite Hash Rate) sono sempre più vicine. Dopo Galax, anche Gigabyte ha pubblicato nel suo sito web i dettagli delle versioni LHR dei suoi modelli RTX 3060 Aorus Master, Version OC, Gaming OC, Eagle OC ed Eagle. Queste GPU sono dotate di una tecnologia pensata per limitare le prestazioni di mining di Ethereum, scoraggiando all'acquisto ai miners e consentendo ai gamer di trovare una maggior disponibilità sul mercato.

Come riporta Overclock3D, le schede video in questione - scoperte dall'utente Twitter @momomo_us - sono inserite come versione 2.0 dei modelli esistenti sul mercato, quindi sono in tutto e per tutto simili ai loro equivalenti già commercializzati. Infatti offrono ai giocatori le stesse specifiche - come la velocità di clock - dei modelli originali. L'unica differenza è la tecnologia LHR di Nvidia.

La tecnologia LHR dovrebbe ridurre drasticamente il potenziale di mining di queste schede grafiche, con grande efficacia su Ethereum e le sue criptovalute derivate. ETH è infatti, ad ora, la valuta più redditizia da estrarre sulle GPU moderne e con questa mossa Nvidia spera di scoraggiare l'acquisto ai miners, favorendo invece il restante target di consumatori. Questo consentirà ai giocatori di assemblare nuovi PC dotati di RTX 3060 e, allo stesso tempo, ai miners di acquistare le GPU RTX 3060 prive della tecnologia LHR.

Sebbene l'arrivo delle GPU Lite Hash Rate di Nvidia sia una buona notizia per i giocatori, non si può negare che Nvidia stia rimuovendo una funzionalità estremamente utile presente nella sua linea di prodotti Ampere. Infatti, se le sue GPU RTX 3060 sono andate a ruba, è anche perché erano ottime per il mining. L'azienda però non è rimasta con le mani in mano, consapevole della grande possibilità di generare profitti nel settore delle criptovalute, e ha lanciato i suoi nuovi modelli della serie CMP, ottimizzati per il mining. 

Sebbene questa mossa contribuirà a migliorare la disponibilità delle GPU per i giocatori e il resto del mercato, la scelta di Nvidia di commercializzare le GPU LHR potrebbe essere vista come anti-consumatore. Nella pratica l'azienda sta imponendo ai suoi clienti come utilizzare le sue schede video. E non tutti gli utenti sono d'accordo con questa scelta.

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