Gigabyte Aorus FO27Q3, uno dei migliori monitor gaming | Test & Recensione
Un monitor gaming estremamente versatile, che offre un ottimo bilanciamento tra risoluzione e frequenza d'aggiornamento.
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a cura di Marco Pedrani
Caporedattore centrale
Il Gigabyte Aorus FO27Q3 è un monitor gaming di fascia alta, con un pannello QD-OLED da 27 pollici che combina una buona risoluzione a una frequenza elevata, caratteristiche che lo rendono una scelta bilanciata capace di soddisfare le esigenze di tutti i videogiocatori. A completare il tutto c’è un’ampia dotazione porte, che lo rende adatto sia al PC che alle console. Scopriamo in questa recensione chi dovrebbe acquistarlo.
Caratteristiche tecniche
Il pannello QD-OLED copre il 99% dello spazio DCI-P3 e offre un’ottima resa cromatica, con neri profondi e colori vividi. La diagonale da 27 pollici è perfetta per la risoluzione Quad HD (2560 x 1440 pixel), qui combinata a una frequenza d’aggiornamento di 360Hz, ottima per giocare bene anche ai titoli competitivi, come Counter Strike, League of Legends, Apex Legends e così via. Non c’è il G-Sync, ma è presente AMD FreeSync Premium Pro, che permette di sincronizzare il framerate con la frequenza d’aggiornamento per eliminare fastidiosi artefatti grafici.
La dotazione porte offre quattro ingressi video, che permettono di collegare praticamente qualsiasi dispositivo: ci sono una Displayport 1.4, due HDMI 2.1 e una USB-C con DisplayPort Alt, che offre anche un Power Delivery fino a 18 watt. Ci sono poi due porte USB-A 3.2, un jack da 3,5mm per le cuffie e uno per il microfono.
C’è anche uno switch KVM, che abbiamo imparato ad apprezzare sempre di più negli ultimi mesi. Permette di controllare più dispositivi con un unico set di mouse e tastiera: basta collegare le periferiche al monitor, dopodiché per passare da un device all’altro basterà cambiare l’input video.
Il design è semplice e pulito, con dettagli lucidi che danno un tocco di stile, ma che si riempiranno di polvere in un batter d’occhio. La base a V occupa parecchio spazio sulla scrivania ed è dotata solamente di un piccolo foro in cui far passare i cavi, mentre permette di regolare il monitor in altezza, inclinazione e rotazione. Sul retro è presente anche una zona con illuminazione RGB, non particolarmente luminosa.
Esperienza d’uso
In gioco, il Gigabyte Aorus FO27Q3 si comporta egregiamente: i colori sono resi molto bene e anche il contrasto è ottimo, grazie alla tecnologia OLED del pannello. Anche l’input lag è molto basso, un’ottima notizia per i giocatori più accaniti, e la frequenza di 360Hz permette di giocare al meglio anche i titoli più frenetici.
Buone le prestazioni anche su console, dove il VRR funziona bene e riduce efficacemente il tearing.
Tra le funzionalità dedicate al gaming, il “Tactical Switch” permette di rimpicciolire lo schermo a 24 pollici, il formato preferito dai giocatori competitivi; la Night Vision e il Black Equalizer 2.0 illuminano le aree scure senza sovraesporre quelle luminose, mentre elementi come il picture in picture, il timer e il mirino offrono un vantaggio in diversi giochi e situazioni.
L’accuratezza del colore è buona sia in SDR che in HDR (il monitor è certificato DisplayHDR True Black 400), rendendolo adatto anche per l’editing di foto e video. Nell’uso da ufficio invece il monitor fatica un po’ di più: il testo è meno chiaro e definito rispetto a un pannello LED, inoltre la porta USB-C, per quanto comoda, non permette di collegare un laptop senza alimentazione visto il Power Delivery di soli 18 watt. Oltre a questo, la luminosità massima in SDR, di circa 260 watt, lo rende inadatto ad ambienti troppo luminosi, dove non si riusciranno a gestire adeguatamente i riflessi.
Il rischio di burn-in è sempre presente, come su tutti gli OLED, ma Gigabyte ha inserito diverse funzionalità che lo prevengono in maniera piuttosto efficace: un rerfesh dei pixel viene eseguito automaticamente ogni 4 ore d’uso complessivo, Pixel Shift sposta l’intera schermata di 1-2 pixel ogni 2 minuti, mentre se un’immagine statica rimane per più di 100 secondi, la luminosità viene abbassata dell’80%. Altre tecnologie regolano automaticamente la luminosità quando vengono rilevate aree bianche, loghi o altri elementi statici, tutto per ridurre al minimo i rischi di burn-in.
Verdetto, chi dovrebbe acquistarlo?
Il Gigabyte Aorus FO27Q3 è un ottimo monitor per i videogiocatori che vogliono una soluzione premium versatile, adatta tanto ai tripla A più recenti quanto ai giochi competitivi, sia per PC che per console. Le due porte HDMI 2.1 permettono di sfruttare al meglio il QHD 120Hz su PS5 e Xbox Series X, mentre su PC potrete usare la classica connessione DisplayPort, lasciando così collegati tutti i vostri dispositivi dedicati al gaming.
L’esperienza d’uso è davvero ottima, grazie all’eccellente resa dei colori, l’elevata frequenza d’aggiornamento, il basso tempo di risposta e le varie funzionalità messe a disposizione dal monitor. Nel gaming e nella creazione di contenuti vi darà tantissime soddisfazioni, a meno che non cerchiate un monitor che performi in maniera eccellente anche in HDR. Se volete una soluzione con queste caratteristiche e avete un budget di circa 800 euro, allora prendete in considerazione questo Aorus FO27Q3.
Voto Recensione di Gigabyte Aorus FO27Q3
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
Qualità dell'immagine
-
Frequenza d'aggiornamento elevata
-
Input lag bassissimo
-
Doppia HDMI 2.1
Contro
-
Solo sufficiente in HDR
Commento
Informazioni sul prodotto
Gigabyte Aorus FO27Q3