GeForce GTX Titan X e G-Sync in 4K
Diverso tempo fa abbiamo pubblicato un primo sguardo sulla tecnologia Nvidia G-Sync. In quell'articolo abbiamo parlato dei problemi del V-Sync tradizionale, introdotto l'approccio di Nvidia al refresh variabile e condiviso le nostre esperienze con il primo monitor G-Sync.
Abbiamo anche discusso il valore dei monitor a 120 e 144 Hz. G-Sync dà il meglio tra 30 e 60 FPS, un intervallo in cui si potrebbe voler attivare il V-Sync per mitigare il tearing, ma poi si sarebbe soggetti allo stuttering, con l'uscita tra 60 e 30 Hz.
Incidentalmente quello è l'intervallo in cui la GeForce GTX Titan X termina la maggior parte dei benchmark a 3840x2160 con i dettagli più alti possibili. Il G-Sync può essere la tecnologia necessaria per questa specifica scheda a quella specifica risoluzione?
Nvidia ci ha inviato il monitor Acer XB280HK, attualmente l'unico monitor 4K con G-Sync. Lo schermo da 28 pollici è venduto a 570 euro, il che lo rende un ragionevole e adeguato complemento per la GeForce GTX Titan X.
Nella pratica
Se ricordate la nostra precedente anteprima, abbiamo chiarito che G-Sync è una tecnologia che incide sulla qualità e non sulle prestazioni. I risultati dei benchmark che avete appena visto persistono in questo esperimento, dato che lasciamo disattivato il V-Sync e abilitiamo il G-Sync.
Far Cry 4 è il primo titolo che abbiamo voluto provare. L'ambiente esterno lussureggiante rende il tearing molto evidente con V-Sync disabilitato. I nostri dati prestazionali mostrano un frame rate tra 33 e 51 FPS, con una media di poco meno di 40 FPS. Nel caso attivaste il V-Sync, avrete 30 FPS e sperimenterete un certo grado di latenza.
Con il V-Sync disabilitato, il tearing tra i fotogrammi è inconfondibile. G-Sync allevia il tearing e restituisce prestazioni oltre i 30 FPS, nella fascia tra 30 e 60 FPS. Impressionante. Ma se la tecnologia appare come una bacchetta magica, ci sono ancora cali fino a 33 FPS. G-Sync non aggiunge o interpola i frame. Migliora semplicemente la fluidità percepita. A causa del modo in cui lavora, Far Cry 4 trarrebbe beneficio da un livello di dettaglio meno impegnativo o maggiore potenza di rendering.
Che dire di Battlefield 4? Nel nostro benchmark abbiamo visto risultati tra 27 e 48 FPS, con una media di 39 FPS su una GeForce GTX Titan X a 3840x2160. Anche se questo titolo è piuttosto veloce, l'azione appare molto più fluida con il G-Sync attivo rispetto a quanto suggerito dal frame rate.
Lo stesso vale per Metro Last Light. La tecnologia elimina il grave tearing che normalmente si vede nelle battaglie tra gli stretti corridoi, persino con una media di 39 FPS. La Terra di Mezzo, Thief, Tomb Raider, Crysis 3: tutti beneficiano maggiormente di un frame rate più elevato rispetto all'attivazione del V-Sync, eliminando il tearing che si vede dopo aver disabilitato il V-Sync.
Che consideriate o no l'esperienza piacevole, però, è una questione di opinione personale. La nostra è questa: la GeForce GTX Titan X è la prima scheda a singola GPU capace di offrire risultati giocabili nella maggior parte dei titoli a 3840x2160 con le impostazioni di dettaglio massime.
L'aggiunta del G-Sync neutralizza gli artefatti che emergono nella scelta dell'attivazione / disattivazione del V-Sync nell'intervallo prestazionale della Titan X. Questa tecnologia non avrebbe potuto essere disponibile in un pannello 4K in un momento migliore.