Introduzione
Da quando Nvidia ha presentato la GeForce GTX 970, venduta a un prezzo di listino di 340 euro, la GeForce GTX 760 e la GTX 770 hanno perso ogni tipo d'attrattiva. La GeForce GTX 770 era troppo costosa rispetto alla nuova arrivata e la GTX 760 era ancora messa peggio, specie se confrontata con la rivale Radeon R9 285. Nvidia aveva quindi il bisogno d'inserirsi nella fascia di prezzo tra i 140 euro della GTX 750 Ti e i 340 euro della GeForce GTX 970.
 | GeForce GTX 960 |
Aspettavamo un rimpiazzo della GeForce GTX 760 da moltissimo tempo. È passato quasi un anno da quando Nvidia ha svelato l'efficiente architettura Maxwell con le proposte di fascia medio-bassa GTX 750 e siamo ormai a quattro mesi di distanza dal debutto delle schede GeForce GTX 970 e 980, che hanno preso il posto della GTX 780 e della GTX 780 Ti nella fascia alta.Ed è da questa necessità che nasce la nuova GeForce GTX 960, protagonista di questo articolo, venduta a 199 euro IVA inclusa (le versioni dei partner, personalizzate e overcloccate, saranno disponibili a 210/220 euro).
In tutto questo tempo la GeForce GTX 760 ha sofferto sotto i colpi di schede come la Radeon R9 280 e la R9 285. In questo articolo vedremo se Nvidia riuscirà a rifarsi con la nuova GPU GM206, al centro di questa GTX 960.
In passato sono circolate indiscrezioni sulla possibilità che Nvidia usasse per questa nuova scheda una versione castrata del GM204 usato per la GTX 970 e la GTX 980. La realtà ci racconta una storia diversa. La GPU GM206 è una soluzione completamente nuova, molto più piccola di GM204.
Le specifiche principali della GTX 960 sono esattamente la metà della GTX 980: abbiamo due Graphics Processing Clusters (GPC), 8 Streaming Multiprocessors (SMM), 1024 CUDA core, 256 unità load/store, un'interfaccia di memoria a 128 bit (due controller a 64 bit), 64 unità texture, 32 ROPs, 8 Polymorph Engine, 2 render back-end e 1 MB di cache L2 condivisa sulla GPU.
Nonostante le dimensioni ridotte, il GM206 offre gli stessi aggiornamenti che caratterizzano GM204: ogni SMM ha un address space condiviso di 96 KB per operazioni di calcolo sulla GPU, la dimensione della cache L1/texture è di 24 KB per due blocchi CUDA core (48 KB per SMM) e così via.
La GeForce GTX 960 ha una frequenza di base di 1126 MHz (la stessa della GTX 980), mentre quella in GPU Boost raggiunge i 1178 MHz (38 MHz in meno della GTX 980). La scheda è dotata di 2 GB di memoria GDDR5 a 1750 MHz, ovvero 7 GHz effettivi. In che modo la GeForce GTX 960 si raffronta con la GTX 760 e la Radeon R9 285?
| GeForce GTX 760 | GeForce GTX 960 | Radeon R9 285 | |
|---|---|---|---|
| Core | 1152 | 1024 | 1792 |
| Unità texture | 96 | 64 | 112 |
| ROPs | 32 | 32 | 32 |
| Processo produttivo | 28nm | 28nm | 28nm |
| Frequenza GPU | 980/1033MHz | 1126/1178MHz | fino a 918MHz |
| Frequenza memoria | 1502MHz GDDR5 | 1752MHz GDDR5 | 1375MHz GDDR5 |
| Bus memoria | 256-bit | 128-bit | 256-bit |
| Bandwidth memoria | 192.2GB/s | 112.2GB/s | 176GB/s |
| TDP | 170W | 120W | 190W |
| Connettori ausiliari PCIe | 2 x 6-pin | 1 x 6-pin | 2 x 6-pin |
Gli elementi che balzano all'occhio sono il bus a 128 bit e il bandwidth di memoria di 112,2 GB/s della nuova GeForce. La GTX 760 e la Radeon R9 285 hanno un bus a 256 bit e rispettivamente un bandwidth di 192,2 e 176 GB/s. Nvidia afferma che la terza generazione dell'engine di compressione del colore a bordo della GeForce GTX 960 è abbastanza efficiente da consentirle di competere malgrado il bandwidth inferiore. In base a quanto visto con la GeForce GTX 970 e la 980, probabilmente è così. Potrebbero esserci situazioni alle alte risoluzioni dove le due specifiche potrebbero rappresentare un fattore limitante, ma lo vedremo nei test con i giochi.
C'è anche un'altra cosa da considerare: il bus a 128 bit della GTX 960, meno costoso da realizzare, potrebbe dare a Nvidia maggiore flessibilità sul fronte dei prezzi in futuro. Non bisogna comunque dimenticare che la GTX 760 al debutto costava più di 200 euro.
 | ASUS - GeForce GTX 960 2 GB | |
 | GIGABYTE - GeForce GTX 960 2 GB | |
 | MSI - GeForce GTX 960 2 GB | |
 | ZOTAC - GeForce GTX 960 2 GB |
Passiamo al TDP. Maxwell si è affermata come l'architettura desktop più efficiente, almeno sinora, e la GTX 960 non fa eccezione. Il suo limite di 120 watt è 50 watt inferiore a quello della GTX 760 che rimpiazza, e di 70 watt più basso rispetto alla Radeon R9 285. È richiesto un singolo connettore PCIe a 6 pin, per cui anche un alimentatore da 450 watt potrebbe andare bene.
La GeForce GTX 960 ha meno CUDA core e unità texture rispetto alla GeForce GTX 760, ma recupera con una frequenza maggiore. Finora sappiamo che l'architettura Maxwell può fare di più con meno, quindi ci aspettiamo che la nuova nata sorpassi il predecessore e sia abbastanza competitiva nei confronti della Radeon.
Engine per la decodifica H.265 (HEVC)
Un'area in cui GM206 migliora GM204 è la presenza di un nuovo engine video. GeForce GTX 970 e 980 supportano la codifica H.265 (HEVC), ma solo la GTX 960 supporta la decodifica di questo nuovo standard di compressione. La GeForce GTX 960 promette di essere una scelta eccellente per gli home theatre PC, grazie alla capacità di lavorare con i video 4K, ai consumi contenuti e al supporto nativo ai contenuti HDCP 2.2 tramite HDMI 2.0.
A parte queste caratteristiche, la GeForce GTX 960 conta un insieme di caratteristiche identico a quello della GeForce GTX 970 e GTX 980: compatibilità DirectX 12, supporto VR Direct, Voxel Global Illumination (VXGI), Multi-Frame Sampled Anti-Aliasing (MFAA) e Dynamic Super Resolution (DSR). Potete leggere la recensione della GTX 970 e della GTX 980 per avere maggiori dettagli su queste tecnologie.
Nvidia DSR
Vale la pena notare che i driver Nvidia hanno portato il Dynamic Super Resolution (DSR) anche sulle vecchie GeForce con GPU Fermi e Kepler. Anche se non si tratta di una tecnologia particolarmente utile con i motori di gioco più recenti, è un'opzione interessante per chi gioca a titoli come League of Legends e DOTA 2 perché consente di migliorare la qualità visiva su un monitor Full HD.
Siamo molto interessati a provare MFAA sulla GeForce GTX 960. Questo filtro non era pronto al debutto delle due ammiraglie Maxwell, ma è arrivato a novembre con i driver GeForce 344.75. Questo è il tipo di tecnologia che permette di compensare il bandwidth di memoria ridotto, quindi potrebbe essere un alleato della GTX 960.
Per questo debutto Nvidia non ha fornito schede di riferimento (reference card) alle testate, permettendo ai partner d'inviarci loro proposte. Nel corso dell'articolo daremo uno sguardo anche alle differenti GeForce GTX 960 pronte ad arrivare sul mercato.