Consumi nei giochi
Misurare i consumi
Usiamo una pinza amperometrica per misurare il consumo di energia sia a livello del cavo di alimentazione PCIe esterno e, usando un PCB speciale, direttamente dallo slot PCIe. Queste misurazioni sono registrate in parallelo e in tempo reale, sommate a ogni secondo, e registrate usando il monitoraggio multicanale insieme alle rispettive tensioni. Infine, misure e tensioni sono moltiplicate. Tutto questo si traduce in una curva che rappresenta un arco di 10 minuti - per via del fatto che le schede grafiche raggiungono la loro temperatura operativa in tempi relativamente brevi.
La curva non solo è rappresentativa, ma anche esatta. Le misure per l'intero sistema possono essere parziali per via del numero di fattori oltre alla scheda video che potrebbero influenzare i consumi. Ad esempio, una scheda video più veloce potrebbe portare la CPU a consumare di più dato che non c'è più un fattore limitante.
Includiamo tre differenti schede video basate su GPU Nvidia GK110 nelle nostre rivelazioni e confronti: usiamo una GeForce GTX 780 Ti, una GTX Titan e la nuova Gigabyte GTX 780 WindForce GHz Edition, che potrebbe competere con le altre due schede video grazie alle frequenze di lavoro elevate. L'obiettivo è mantenere il confronto più leale possibile. Diamo subito uno sguardo dettagliato a ognuna delle tre schede video. Abbiamo testato le due schede con dissipatore standard due volte: una con impostazioni di default e una con la GPU a 70 °C. Quest'ultima impostazione richiede un aumento manuale dei giri della ventola.
GeForce GTX 780 Ti
Iniziamo osservando le frequenze di clock: questo potrebbe aiutarci a spiegare alcune differenze alquanto inaspettate che vedrete più avanti nella pagina dei consumi.
Persino sotto carico massimo, la GeForce GTX 780 Ti riesce a bilanciare bene le frequenze di clock. Di conseguenza, il consumo è simile nei due scenari. Nvidia ha aumentato il target di temperatura da 80 a 83 °C, e questo fa sì che gli RPM della ventola siano leggermente maggiori. Inoltre, la forma della curva mostra come il consumo scenda quando la scheda riduce la frequenza della GPU rispetto al valore di Boost.
Le cose appaiono diverse quando i giri della ventola sono aumentati. Il consumo rimane relativamente costante con la GPU a 70 °C e una velocità della ventola a un duty cycle dell'80%. Questa impostazione fa aumentare le prestazioni. Daremo uno sguardo più da vicino a questa differenza nella sezione dell'efficienza. Per ora, ecco la curva:
GeForce GTX Titan
Con un target di temperatura di soli 80 °C e una ventola che opera a una velocità pari alla metà, la GeForce GTX Titan affronta una battaglia in salita. Diamo un'occhiata alle frequenze di clock:
La differenza è quasi spaventosa a vedersi, il che dimostra che la ventola della GeForce GTX Titan avrebbe potuto essere spinta su livelli più elevati. Con una temperatura della GPU di 70 °C e la velocità della ventola all'80 percento, la GTX Titan è all'altezza del suo nome e può persino sfoggiare un pochino la propria frequenza in GPU Boost. Come appare il consumo della scheda dopo l'aumento della frequenza dovuto al miglior raffreddamento? Diamo anzitutto uno sguardo alle impostazioni standard:
Il consumo scende insieme alla frequenza di clock, e questo impatta negativamente anche sulle prestazioni di gioco. Daremo uno sguardo da vicino a tutto questo nella sezione dell'efficienza. Che succede quando aumentiamo il raffreddamento? La GTX Titan va al massimo e consuma decisamente di più.
Questo è solo uno sguardo al consumo, perciò tutto quello che possiamo dire è che l'aumento della richiesta energetica è di 18 watt. La speranza è che la scheda sia in grado di compensarli con prestazioni più elevate. Lo vedremo a breve.
Gigabyte GTX 780 Windforce GHz Edition
A questo articolo aggiungiamo anche la nuova Gigabyte GTX 780 WindForce GHz Edition. Si distingue per la velocità di clock maggiore rispetto a una GTX 780 standard. È sufficiente per renderla competitiva? Sappiamo che il GK110 si comporta meglio sotto i 1000 MHz. La GHz Edition, tuttavia, riesce a offrire una frequenza di clock costante, persino sotto carico, grazie all'eccellente dissipatore. La scheda è in tutt'altra fascia di prezzo rispetto alle altre GTX 780, ma potrebbe rimanere in lotta grazie alla frequenza di clock più elevata.
La Gigabyte GTX 780 WindForce GHz Edition riesce a raggiungere, costantemente, una frequenza di quasi 1180 MHz. Questo si riflette anche nei consumi.
La Gigabyte GTX 780 WindForce GHz Edition consuma di media 226 Watt. Questo la pone al livello di una GTX 780 Ti raffreddata in modo intensivo, e 4 watt sopra la GTX 780 Ti in versione standard.