Gigabyte GTX 760 OC Windforce

Recensione - Test della GTX 760, la nuova scheda GeForce di casa Nvidia basata su chip GK104 Kepler con 1152 CUDA core.

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a cura di Tom's Hardware

Gigabyte GTX 760 OC Windforce

Questa soluzione di Gigabyte adotta lo stesso dissipatore Windforce 3x delle soluzioni GeForce GTX 680 e 670, e ne usa anche lo stesso PCB. Come mostreranno le nostre rilevazioni sulla rumorosità e la temperatura, non si tratta di una cattiva decisione.

Inoltre, questa scheda è stata overcloccata di fabbrica, con una GPU di base a 1085 MHz. Grazie a un design dual-slot compatto, è anche una buona scelta per configurazioni SLI, anche senza uno slot PCIe vacante tra le due schede.

Il dissipatore non fa fatica a mantenere fresca la scheda per tutto il tempo. Che amiate o no l'arrangiamento verticale delle alette di raffreddamento, la scheda opera correttamente anche in case senza molto spazio tra schede aggiuntive e l'alloggiamento dei dischi.

Il chiaro svantaggio però è che metà del calore disperso va sulla motherboard, mentre l'altra metà esce dalle feritoie posteriori. La copertura plastica che circonda il radiatore vede al suo interno tre ventole da 75 mm.

Gigabyte ha inserito sul PCB un connettore a 8 pin e uno a 6 pin, così come due bridge SLI. Tre heatpipe in rame spesse 8 mm spostano il calore dalla GPU al radiatore, mentre RAM e VRM sono coperti da heatsink connessi al sistema di raffreddamento principale.

La connettività rispecchia la scheda di riferimento; Gigabyte mette a disposizione una porta dual-link DVI-I, una dual-link DVI-D, una HDMI e una DisplayPort.

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