Prestazioni, temperatura e rumorosità

Prestazioni, temperatura e rumorosità

I dati termici sono stati ottenuti con un lungo loop di Metro Last Light, pensato per mettere sotto stress la scheda con un carico di lavoro elevato, rappresentativo di altri scenari 3D. Metro è un titolo particolarmente pesante, quindi è possibile che le temperature siano persino più basse con giochi meno esigenti.

Questa versione a singolo slot è aiutata dal target di temperatura a 80°C di Nvidia. Ogni volta che la GPU raggiunge gli 80 gradi, le frequenze vengono ridotte per far sì che non superi tale valore.

E qui è dove la teoria incontra il mondo reale e l'impatto del throttling diventa evidente. La classifica con le frequenze di GPU Boost, in seguito, ci permetterà di capire meglio come le frequenze corrispondono al frame rate.

Prestazioni di gioco reali

Che cosa vogliono dire questi numeri in realtà? Anche se la frequenza in GPU Boost di Nvidia scende di circa il 6,5%, i frame rate misurati calano solo del 3,6%. È una differenza praticamente inesistente: un gioco precedentemente riprodotto a 30 FPS scende a 29 FPS; sarà davvero difficile notarlo.

Rumorosità

Le misure sono prese con un microfono di qualità calibrato adeguatamente. Il microfono è posizionato verticalmente al centro della scheda video, a 50 cm di distanza. Le rilevazioni sono controllate con un paio di carichi di lavoro differenti.

In idle e sotto carico il dissipatore single-slot è più rumoroso di quello standard di Nvidia. Il livello acustico è comunque accettabile. La combinazione di questo piccolo heatsink e la tecnologia di protezione termica proattiva consentono di non bruciare la scheda o impostare frequenze elevatissime con un conseguente aumento della rumorosità.